refurtiva a vittoriaCapillari pattugliamenti nelle campagne di Vittoria sono stati effettuati nel pomeriggio di ieri da alcune Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria.

Sono stati setacciati luoghi impervi dove probabile è l’occultamento di refurtiva. I risultati sono il recupero di due trattori agricoli, uno vecchio ed uno, marca Antonio Carraro modello supertigre 8400 in ottime condizioni, oltre al recupero di un ingente quantitativo di vernici e solventi provento di un furto consumato ai danni di un’azienda vittoriese avvenuto la notte di domenica scorsa.

Il valore dei beni recuperati è di circa 100 mila euro. Si è accertato che i ladri utilizzano vecchi casolari di campagna in stato di abbandono ed all’insaputa dei proprietari, dove stoccano la refurtiva in attesa di un successivo prelievo. Non si esclude che le macchine agricole vengano conservate in attesa di contattare i proprietari ed ottenere, con la tecnica del cosiddetto “cavallo di ritorno” la dazione di una somma di denaro per la restituzione del mezzo.

Attualmente sono vagliate le denunce di furto di mezzi agricoli al fine di individuarne i proprietari, atteso che ad entrambi è stata asportata la targa di immatricolazione. Inoltre si è appreso che ieri  Rosario Antoci, ventisettenne, nato a Ragusa, ma residente a Vittoria è stato raggiunto da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Catania per scontare la pena di anni tre di reclusione. L’ordine è stato eseguito dai Carabinieri.