A seguito dell’efferata sparatoria verificatasi come si ricorderà a Vittoria, in via Adua, nella serata del 17 luglio scorso, nel corso della quale Francesco Nigito è stato colpito mortalmente da Massimo Interligi ed altri due fratelli del medesimo, Gianluca e Giuseppe Nigito, rimasti feriti a causa di un diverbio per fatti attinenti alle analoghe attività lavorative svolte dalle famiglie Interligi e Nigito sul controllo sulla distribuzione degli apparecchi di intrattenimento e svago, il questore di Ragusa, Giuseppe Gammino, attesa la particolare gravità del fatto criminoso ed il contesto per cui si e’ venuto a concretizzare il cruento confronto tra i due gruppi di interessi, fatti questi che comunque hanno destato un elevato allarme sociale, ed al fine garantire il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, vista anche la normativa di pubblica sicurezza ed ultimati gli accertamenti di rito, ha emesso i seguenti provvedimenti:
3 revoche della licenza per il noleggio, la distribuzione e la gestione di apparecchi da svago con esercizi di vittoria, per due dei quali la relativa attività veniva gestita di fatto da persone diverse dai rispettivi titolari;
1 revoca della licenza per sala giochi, sita a vittoria nella Via Adua;

Il tutto al fine di prevenire e stroncare sul nascere ogni eventuale ed ulteriore situazione di illegalità o condotta illecita, fonte di maggiore preoccupazione per i cittadini sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica intesa come il complesso dei beni giuridici fondamentali e degli interessi pubblici primari sui quali si regge l’ordinata e civile convivenza nella collettività.