Un altro gravissimo episodio nella notte a Scoglitti: due ragazzi con un manganello di ferro hanno picchiato selvaggiamente un loro coetaneo.

Il grave fatto sarebbe avvenuto in pieno centro della frazione balneare di Vittoria. Un giovane, stando a quanto si apprende, sarebbe stato avvicinato da due coetanei che gli avrebbero sottratto una collana e il telefonino. La vittima avrebbe tentato allora una reazione e così sarebbe stato colpito alla testa con una spranga. Il giovane è rimasto ferito a terra. Allertato il 118 è stato soccorso e trasportato al “Guzzardi” dove è stato curato dai medici; per lui una prognosi di 10 giorni. I rapinatori sono fuggiti, ma i Carabinieri che conducono le indagini sarebbero sulle loro tracce.

Sulla vicenda in una nota stampa è intervenuto Piero Gurrieri, candidato m5s all’Ars.

“È un fatto gravissimo che segue di pochi giorni la violenza, denunciata dal dr. Raffa, ai danni  di un adolescente al quale a forza sono stati rasati i capelli, una rissa – coltello alla mano – nella zona del bar Miramare, il pestaggio di un ragazzino nei pressi di un locale della Riviera Cammarana ad opera di una “gang” di coetanei, e il tentativo di stupro ai danni di una ragazzina appena tredicenne” premette Gurrieri.




“Siamo di fronte ad una escalation di violenza rispetto alla quale  occorre che le istituzioni e la società civile reagiscano con ogni possibile determinazione, prima che accadano cose ancora più gravi”

“Occorre mettere in campo” – prosegue Gurrieri – “azioni e politiche educative, ma non basta. Chiedo per l’ennesima volta l’intervento del prefetto,  perché Scoglitti è diventata una polveriera che non è possibile governare con organici e strumenti ordinari. Si impone un rafforzamento immediato degli organici di polizia e, sotto questo profilo, il ddl che ho presentato insieme all’on. Filippo Scerra al parlamento – pienamente condiviso anche dal Sindaco di Vittoria e i cui contenuti presenterò il prossimo 7 settembre in conferenza stampa – potrà garantire il riallineamento di poliziotti e militari alle previsioni delle piante organiche con molti uomini in più sul territorio, oltre ad un notevole ampliamento degli strumenti di prevenzione e controllo tramite videosorveglianza. Ed è su questo che mi attendo la convergenza di tutte le forze politiche e sociali”.

“Inutile girarci intorno” – dice ancora l’avvocato Gurrieri – “la Sicurezza civica è una delle più grandi sfide, e anche la politica è chiamata a dare risposte ferme e unite. Ne va delle nostre famiglie, e dei nostri figli.”