Alle ore 12 circa di ieri, giovedì 8 Marzo, una pattuglia della Polizia mentre transitava da via Bufalino, notava un’autovettura Smart, colore beige, che insospettiva subito gli agenti in considerazione del fatto che a bordo del mezzo, oltre alla presenza di due persone, vi erano numerose scatole che impedivano al conducente la visibilità, di conseguenza la regolare circolazione stradale. Pertanto gli agenti ritenevano opportuno procedere all’identificazione dei due soggetti.

DSi trattava di due pregiudicati: M.G. 19 anni ed F.S. di 37 anni, in atto Sorvegliato Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno.

Inoltre, all’interno del veicolo si accertava la presenza di n° 4 colli contenenti 10 dispenser di guanti in lattice di varie misure, riguardo ai quali entrambi i soggetti non sapevano fornire alcuna spiegazione circa la loro provenienza, destando il sospetto che potesse trattarsi di merce provento di furto.




A tal riguardo si provvedeva a verificare gli ultimi furti consumati in danno di esercizi commerciali o studi medici.Immediatamente si appurava che in nottata era stato perpetrato un furto ai danni di un noto studio dentistico di Vittoria.

Alla luce di quanto sopra, si procedeva a perquisizione personale, che dava esito positivo. Infatti all’interno della tasca dei pantalonidel F.S. veniva trovato un coltello a serramanico con lama di 10 cm circa e 0,6 grammi di sostanza stupefacente, tipo Hashish.

Gli Agenti hanno ritenuto opportuno estendere la perquisizione alle abitazioni dei due, a seguito delle quali rinvenivano, a casa di uno dei due, oltre ad un passamontagna ed a vari strumenti atti allo scasso, una stecchetta di sostanza stupefacente tipo Hashish del peso di gr. 0,4 ed un ingente quantitativo di merce provento del citato furto ai danni dello studio odontoiatrico: scatoli di guanti in lattice di varie misure, dispenser di guanti in lattice, numerosi flaconi di colluttorio e numerosi flaconi di dentifricio.

Tale merce, riconosciuta dall’avente diritto, in sede di denunciaveniva riconsegnata al legittimo proprietario.

I due dovranno rispondere di numerosi reati; inoltre M.G. era alla guida del veicolo senza aver mai conseguito la patente. Il mezzo è stato posto a fermo amministrativo.