
Vittoria – Ampia partecipazione alla “Marcia per la Sicurezza”
- 8 Febbraio 2025 - 8:36
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Si è svolta ieri a Vittoria “La marcia per la Sicurezza” che ha visto una straordinaria partecipazione e unità tra tutti i settori della comunità. I sindaci Iblei, la deputazione nazionale e regionale, le associazioni di categoria, i sindacati, il mondo della scuola e i cittadini hanno marciato insieme, dimostrando una partecipazione massiccia e compatta, tutti uniti verso un unico obiettivo: garantire un futuro sicuro e sereno alla città.
I partecipanti hanno mostrato con forza e determinazione la loro volontà di collaborare per creare un ambiente sicuro e protetto.
“Siamo qui oggi per dimostrare che la sicurezza è un diritto di tutti e che siamo disposti a lottare per garantirlo”, ha dichiarato il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello. “La partecipazione di così tante persone e istituzioni dimostra che siamo uniti e pronti a lavorare insieme per il bene della nostra comunità.”
La marcia si è conclusa con un grande evento in piazza, dove i rappresentanti delle diverse istituzioni hanno preso la parola, sottolineando l’importanza della sicurezza e della collaborazione tra cittadini, istituzioni e associazioni.
Uniti verso un unico obiettivo, la comunità di Vittoria ha dimostrato oggi che la sicurezza è una priorità condivisa e che, insieme, è possibile costruire un futuro migliore per tutti.
Anche la Cigil di Ragusa in prima linea ieri alla manifestazione sulla legalità.
“Questa giornata ci dimostra una cosa essenziale: coloro che credono nella legalità, che la praticano nel loro quotidiano, che ne fanno un modello di vita, sono la stragrande maggioranza. Solo una minima parte sceglie invece di condurre un’esistenza votata all’illegalità, al crimine e alla violenza”, ha affermato il Segretario Roccuzzo.
Un messaggio chiaro e forte, che si è accompagnato alla solidarietà espressa nei confronti di commercianti, artigiani e imprenditori colpiti dai furti e dagli atti vandalici. “Anche loro sono lavoratori, anche se autonomi, e spesso all’interno delle loro attività operano dipendenti che, pur di garantire il proprio sostentamento, rischiano ogni giorno la propria incolumità. È nostro dovere, come organizzazione sindacale, tutelare il diritto di tutti a lavorare in sicurezza”, ha aggiunto il segretario CGIL.
L’impegno per la legalità, secondo Roccuzzo, non può limitarsi alla denuncia degli episodi criminosi ma deve tradursi in azioni concrete, come i progetti educativi rivolti ai più giovani. “La CGIL e l’AUSER, insieme a una rete di associazioni sta lavorando al progetto ‘Granaio Culturale’ nel comune di Vittoria, e vogliamo estenderlo ulteriormente. È fondamentale partire dalle scuole, coinvolgendo le scolaresche, per diffondere la cultura della legalità come valore fondante della società e della convivenza civile. Servono spazi e momenti di confronto, affinché la legalità non sia solo una regola, ma un vero e proprio modo di essere.”
Il segretario ha poi sottolineato come il problema non sia circoscritto a Vittoria, ma riguardi l’intera provincia: “Di recente a Ispica, nel giro di pochi minuti, si sono verificati due atti criminali simili. E non è un caso isolato. Serve un’azione più ampia e strutturata. Da Vittoria deve partire un segnale forte che coinvolga tutto il territorio provinciale.
Foto: F. Assenza