Il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, dopo l’ennesimo episodio di violenza che si è verificato all’interno di un h24, tra chiede alla città tutta di mobilitarsi: “L’Amministrazione Comunale di Vittoria leva alto il suo grido di allarme e chiama alla mobilitazione la cittadinanza tutta. Con grande allarme seguiamo ciò che sta accadendo nella nostra Città. Da più parti – scrive il Sindaco – ci arrivano segnali di presenze di spacciatori in vari luoghi di Vittoria e Scoglitti, mentre giovinastri hanno distrutto completamente i locali di un edificio di francescani in Piazza Sei Martiri della Libertà. Il Calvario, luogo sacro alla storia ed alla religiosità cittadina, è diventato luogo di scorribande, con lo scoppio di petardi e fuochi d’artificio ed in alcuni casi anche con minacce ai residenti che osassero protestare. Altri individui hanno danneggiato alcune strutture alla villa comunale.

In alcune piazze della città, le notti di luglio ed agosto sono diventati teatri di fuochi d’artificio sparati oltre l’1 di notte e non si tratta di feste bensì di gesti paragonabili alle “stese” napoletane, ad indicare che “qualcuno” è “padrone dei luoghi”. L’estate a Vittoria e Scoglitti è stata inoltre caratterizzata da alcuni episodi di violenza, ad opera di extra-comunitari e di vittoriesi, come in ultimo – ancora il Sindaco – il gravissimo episodio di via Adua, in cui è stata anche utilizzata la tecnica del video montato di proposito, al fine di “far sapere” chi comanda.

L’estate purtroppo è stata anche caratterizzata dalle continue fumarole (forse esse stesse in parte atti che nascondono altri reati contro l’ambiente), per non parlare degli incendi dolosi che hanno devastato la valle dell’Ippari, lambendo la riserva dei Pini d’Aleppo.

Numerosi cittadini, durante l’incontro promosso hanno levato alto il loro grido di allarme, che l’A.C. non può non accogliere.

Anche se i tempi non sono quelli cupi della guerra di mafia del 1983-89 e della strage del 1999 oggi come allora occorre far sentire la voce ed il grido “Non passeranno”.

Dall’incontro di venerdì 22 settembre è scaturita la volontà di indire in tempi brevi una grande manifestazione cittadina per dimostrare alla minoranza di malavitosi e violenti che Vittoria non è loro e che non passeranno mai.

Pertanto l’A.C. fa appello a tutte le forze politiche presenti in Città, alle istituzioni scolastiche (vero e proprio baluardo della democrazia), alle forze sociali, ai sindacati, alle associazioni culturali, ai giovani perché non solo partecipino ma soprattutto aiutino ad organizzare una grande manifestazione cittadina per venerdì, 20 ottobre alle ore 10 in piazza del Popolo  con un corteo che all’insegna del “Non passeranno!” faccia sentire la voce potente della parte sana e maggioritaria di Vittoria contro chi vuole distruggere la civile convivenza in Città e chieda al Governo Regionale ed al Ministero dell’Interno un potenziamento degli effettivi delle forze dell’ordine, parametrato sia alla popolazione di Vittoria (ottava Città della Sicilia) sia all’importanza economica del territorio, tra i più ricchi dell’Isola.

L’Amministrazione Comunale fa infine appello alle forze politiche tutte, a prescindere dal ruolo svolto in Consiglio Comunale, ad abbassare i toni delle polemiche e avendo a cuore le sorti future della Città, a partecipare alla manifestazione, coinvolgendo ciascuno per i propri ruoli, i loro rappresentanti alla Regione ed al Parlamento perché tutti insieme salvaguardino la vita della nostra Città.”




Sul grave fatto accaduto a Vittoria è intervenuto anche il senatore di Fratelli d’Italia Salvo Sallemi:

“La violenta aggressione subita da un ragazzo a Vittoria, all’interno di un H 24, fa rimanere interdetti e indignati. Innanzitutto la mia personale solidarietà va al giovane aggredito e gli auguro una pronta ripresa. Tutta la città si stringe a lui e i suoi cari, Vittoria non è simboleggiata da questo genere di violenza – afferma Sallemi -.

Purtroppo, però, nel tempo e specie nell’ultimo periodo abbiamo assistito a fenomeni sempre più preoccupanti e violenti, culminati financo nell’aggressione ai vigili urbani in pieno centro di qualche mese fa che non è nemmeno stata stigmatizzata dal primo cittadino.

Quest’ultimo -noto per le sue uscite social e pubbliche per aggredire, insultare e offendere chiunque non la pensi come lui – adesso si erge a vittima di un “disegno” criminale. Sindaco non c’è nessun disegno criminale contro di lei, ma c’è una città da salvare con azioni concrete”, dice Sallemi.

“Dagli incontri avuti con il Prefetto e il Questore negli ultimi mesi ho sollecitato maggiori controlli in città ed essi sono arrivati, con spiegamenti interforze nelle zone più sensibili. Ma è impensabile che per prevenire certi episodi debba servire un agente di polizia o un carabiniere ad ogni angolo di strada. Il governo ha dato il via a un piano straordinario di assunzioni per le forze dell’ordine, circa tremila unità compresa la polizia penitenziaria, ma occorre molto altro.

Occorre un piano di videosorveglianza e al sindaco sono arrivate proposte di aiuto da tecnici qualificati sempre rifiutate. Lo stesso sindaco che pensa di risolvere con un cancello il problema del degrado nell’isola pedonale di via Cavour, all’altezza della scuola Vittoria Colonna. Il nostro Comune ha perso importanti finanziamenti, come quelli per gli alloggi popolari, e non ha mai avviato attività che incidano profondamente sul sociale coinvolgendo scuole, parrocchie, associazioni e famiglie”.

“Ad aggravare la situazione anche i continui tagli – continua il senatore – messi in atto dai governi precedenti, per le forze dell’ordine e le riforme come la Cartabia che hanno eliminato la procedibilità d’ufficio per le lesioni personali che provocano una malattia della durata compresa tra 20 e 40 giorni. Purtroppo a Vittoria episodi di violenza di questo genere non sono nuovi e la delinquenza giovanile attualmente viene alimentata da modelli di comportamento sbagliati e dall’assenza delle famiglie e a ciò si aggiunge l’evasione scolastica, con il governo che anche in questo caso è intervenuto con sanzioni più severe per i genitori che non fanno assolvere l’obbligo. Ma ora credo sia il momento di trovare soluzioni. Sono pronto, in qualunque sede, a confrontarmi con l’amministrazione comunale per un percorso che sia davvero condiviso. Senza vittimismi e isterismi ma solo per il bene della città”.

“Piena solidarietà e vicinanza al ragazzo aggredito in un h24. Scene riprese da un video raccapricciante e che mostra una violenza inaudita e inaccettabile in una società civile. Gli siamo vicini e siamo vicini ai suoi familiari e gli auguriamo una pronta ripresa dalle ferite fisiche ma soprattutto morali che ha subito. Siamo certi che tutta la comunità vittoriese saprà riscattare questo gesto così vigliacco e violento. Auspichiamo che l’aggressore possa essere presto individuato dagli inquirenti. La deriva violenta in città impone un cambio di passo e di metodologia nell’amministrare la cosa pubblica, basta isterismi, insulti. Abbiamo toccato i minimi storici: serve concretezza, a partire dalla videosorveglianza, dalle iniziative sociali e culturali sino a percorsi di inclusione che coinvolgano famiglie, scuole, parrocchie e associazioni.”. A dirlo sono i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Alfredo Vinciguerra, Pippo Scuderi, Monia Cannata, Valeria Zorzi e il coordinatore cittadino Giovanni Bongiorno.