scoglitti sicura arrestati

Nella notte appena trascorsa, una pattuglia della Stazione ha intercettato, in via Mediterraneo, a Scoglitti, una Fiat Panda grigia con entrambi i fari spenti, la quale veniva immediatamente sottoposto ad accurato controllo di polizia. Il conducente, identificato in Giovanni Bocchieri vittoriese 20 enne già conosciuto agli uffici per reati simili, dichiarava di non avere con sé la documentazione della vettura, in quanto la stessa, a suo dire, era di proprietà del proprio nonno.

Un’attenta ispezione all’interno dell’abitacolo del veicolo, permetteva di constatare ai militari operanti che sebbene il veicolo si trovasse ancora in moto, mancava la chiave di accensione. Nello specifico si accertava che i fili posti sotto il volante di pertinenza del blocchetto d’avviamento era stati tagliati e messi in corto in modo da consentire l’accensione senza chiave.

A bordo dell’auto sono stati  identificati, oltre al conducente: Giuseppe Ferrisi, vittoriese di 22 anni con precedenti di polizia e Giovani Bulcassimo, sempre vittoriese di 20 anni, incensurato e 2 minorenni vittoriesi incensurati.

I cinque giovani, a seguito della loro condotta, venivano immediatamente tratti in arresto e condotti presso la caserma di Via Plebiscito in Scoglitti, da dove al termine delle formalità di rito, i maggiorenni venivano sottoposti agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, mentre i minorenni accompagnati presso il Centro di Prima Accoglienza di Catania a disposizione delle Autorità Giudiziarie competenti davanti le quali dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso e danneggiamento.
Per il Bocchieri si tratta dell’ennesima violazione penale in due anni. Infatti lo stesso:
– il 13 marzo 2013 ero stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Comiso poiché sorpreso a bordo di un motorino rubato nel tentativo di asportare una Fiat Uno parcheggiata sulla pubblica via di Comiso;
– era stato altresì tratto in arresto il 18 giugno 2013 per una tentata rapina ai danni di un’anziana signora vittoriese;
– il 12 novembre 2013 era stato tratto in arresto, unitamente ad altro minorenne, poiché sorpresi a forzare la porta d’ingresso di un panificio del centro di Vittoria, distruggendo contestualmente la telecamera di sicurezza.
“L’attività di controllo del territorio costituirà come sempre il “leit motiv” dell’azione preventiva e repressiva, diurna e notturna, dei reparti dipendenti dalla Compagnia di Vittoria per tutta l’estate 2014. Al fine di rendere più proficua ed incisiva tale azione si invitano i cittadini a segnalare SENZA INDUGIO qualsiasi movimento o atteggiamento sospetto al numero di emergenza 112, nonché ad avanzare richiesta, tramite i Comandi Stazioni competenti, di collegamento del proprio allarme alla Centrale Operativa di Vittoria, servizio assolutamente gratuito.”
Alla luce dell’esperienza criminale del Bocchieri, non si esclude che l’autovettura sarebbe potuta servire quale mezzo per compiere qualche reato più grave contro il patrimonio, eventualità sulla quale sono in corso indagini.