Le Isole Eolie, uno dei posti più belli d’Italia, nonché Patrimonio dell’Umanità Unesco da 2000, sono uno straordinario esempio del fenomeno vulcanico ancora in corso ed hanno fornito alla vulcanologia due tipi di eruzione, quella vulcaniana e quella stromboliana.

Luogo perfetto dove trascorrere le vacanze, sono raggiungibili grazie agli aliscafi per le isole Eolie che le collegano al resto della Penisola. Se non ci siete ancora stati, è giunto il momento di prendere in considerazione questa meta meravigliosa per le prossime vacanze estive.

Lipari

Lipari è l’isola più grande delle Eolie ed il posto dove sono legati i primi insediamenti umani risalenti ad alcuni secoli prima del 4000 a.C., per la ricerca e l’utilizzo dell’ossidiana, il vetro vulcanico dovuto al raffreddamento della lava, che costituiva un materiale molto tagliente. Con il suo comune che raccoglie tutte le altre isole eccetto quella di Salina. Il Castello ospita il Museo Archeologico e particolarmente interessanti sono anche l’acropoli greca e la Cattedrale di origine normanna.

Si tratta di un’isola che morfologicamente si presenta come montuosa e frastagliata: al suo interno, ai piedi di una rocca, si trova l’unica acropoli greca conservata nelle Eolie. A Marina Corta e Marina Lunga si trovano i porti dove attraccano aliscafi e navi. L’aspetto di Lipari è quello di una montagna bianca: merito della pomice, che viene estratta sull’isola e che rappresenta una delle maggiori attività economiche.

Stromboli

Se si va alle isole Eolie non si può non passare per Stromboli. Si tratta di un’isola vulcanica caratterizzata da questo vulcano attivo, il cui cono da millenni sgorga pennacchi di fumo e lanci di lava incandescente a getti continui ogni 15 minuti, che rappresenta una sorta di faro naturale per i viaggiatori via mare. In perenne attività esplosiva, il vulcano di Stromboli è l’attrazione indiscussa di quest’isola che attira per questo motivo moltissimi amanti della fotografia. Su questo vulcano Roberto Rossellini ha girato il film “Stromboli, terra di Dio”.

Salina

Altro posto incantato è Salina, dove è stato girato l’ultimo film di Massimo Troisi, “Il Postino”. Si tratta della seconda isola per dimensioni, dietro a Lipari, caratterizzata da due vulcani spenti, chiamati “Fossa delle Felci” e “Fossa dei Porri”. Sono proprio queste due montagne ad aver formato il primo nome di Salina, Didyme, che significa Gemelli. Salina, come già precedentemente accennato, gode di un’amministrazione autonoma: vanta infatti tre comuni, Santa marina Salina, Malfa e Leni che sfuggono dal controllo di Lipari. Turisticamente all’avanguardia, con case in affitto, negozi e ogni forma di benefit per i viaggiatori, è una delle isole più visitate.

Panarea

Panarea è l’isola più piccola dell’arcipelago, ma è anche quella maggiormente popolata da vip in estate. In seguito a un’antica eruzione vulcanica gran parte dell’isola è sprofondata e si sono formati una serie di piccoli lembi di terra staccati tra di loro, ovvero Basiluzzo, Dattilo, Bottaro, Lisca bianca, Lisca nera, i Panarelli e le Formiche. Sebbene in inverno l’isola sia pressoché disabitata (sono solo 300 gli abitanti che vi risiedono) d’estate si trasforma in una delle più famose e attraenti isole del Mediterraneo.

Alicudi

C’è poi Alicudi, un lembo di terra allo stato brado che si trova fuori da tutte le rotte commerciali e per questo motivo non è stata trasformata in un centro turistico. Se vi aspettate di trovare movida, discoteche e altro resterete delusi. Qui la bellezza è data dalle vie e dalle scalinate in pietra lavica, dalla vegetazione rigogliosa e dai resti di qualche naufragio.