Un quarantacinquenne di Scordia, B.F. ha architettato e posto in essere una truffa per decine di migliaia di euro ai danni di ben 5 società operanti presso il mercato ortofrutticolo di Vittoria. E’ stata la Guardia di Finanza a condurre le indagini e scoprire il metodo truffaldino utilizzato dall’uomo; in pratica iniziava ogni rapporto d’affari acquistando piccole quantità di merce pagando con assoluta regolarità in assegni o in contanti.  La tempestività dei pagamenti iniziali, nonché la provvista bancaria degli assegni emessi, aveva reso ormai la sua persona ben vista all’interno del mercato.

Facendo leva sulla fiducia acquisita, lo stesso continuava nel tempo a rifornirsi presso vari concessionari rinviando il pagamento della merce. I crescenti ritardi nei pagamenti venivano giustificati con serene rassicurazioni sul sicuro saldo dei prodotti ritirati. Un saldo mai effettuato dal soggetto in questione, il quale oltre a non aver onorato i propri debiti ha disperso le sue tracce.  Non è la prima volta che accadono truffe di questo genere al mercato di Vittoria o in altri mercati come quello di Santa Croce Camerina o di Donnalucata. Il metodo è quasi sempre uguale. I Commissionari sono poi quasi costretti a continuare il rapporto per non rischiare di perdere quanto gli spetta e intanto la somma lievita sempre più.

Dagli ulteriori accertamenti svolti dai finanzieri, è emerso che la partita iva utilizzata dal soggetto al momento dell’acquisto della merce, è inesistente, poiché fa riferimento ad una ditta cessata nel 2005. La condotta tenuta è senza dubbio diretta a raggirare gli operatori del mercato, ottenendo un ingiusto profitto.

B.F. è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.