Un “caldo” giugno lungo le strade iblee

Un’altra giovane spezzate sulle strade iblee. Un 29enne rumeno lascia la moglie e due figli. Ferito il conducente dell’altro mezzo, un connazionale amico della vittima.

E un altro sinistro si è registrato stanotte a Comiso. Ferito un bambino di 9 anni. In entrambi i casi è intervenuta la Polizia Stradale

29 anni, rumeno, Eduardo Roman, una vita da bracciante agricolo ad Acate e il sogno di costruirsi una vita dignitosa insieme con la moglie e i due figli.  E’ lui la vittima dell’incidente stradale di sabato scorso, intorno alle 18,30, sulla ss 115, in territorio di Acate. La sua auto di grossa cilindrata è rimasta accartocciata a seguito di un violento impatto con un altro veicolo, condotto da un amico connazionale di 41 anni, anch’egli residente nel comune biscaro.  Lui guarirà in 35 giorni e rimane ricoverato in osservazione all’ospedale Guzzardi di Vittoria. Il 41enne è risultato  negativo al test alcolemico e sull’uso di droghe. Lui e l’amico deceduto stavano percorrendo lo stesso senso di marcia, sulla Vittoria-Gela, quando le auto sono entrate in collisione. La dinamica è al vaglio della polizia Stradale. Per Eduardo Roman non c’è stato nulla da fare. La salma, su disposizione del sostituto procuratore, Marco Rota, è stata trasportata all’obitorio del cimitero di Acate, dove rimane sotto sequestro dell’autorità giudiziaria. E’ stata effettuata l’ispezione cadaverica dalla dottoressa Marisa Iannì. Roman lascia la moglie e due figli piccoli.

Un bambino di 9 anni invece è rimasto ferito e guarirà in pochi giorni a seguito di un incidente stradale, nel corso della notte, sull’arteria che da Comiso conduce a Vittoria. Si sono scontrati due veicoli ma, per fortuna, nulla di grave.

Sul posto anche in questo caso è intervenuta la Polstrada.

E ancora una bambina è rimasta ferita a seguito di un incidente stradale intorno alle 13 di oggi  in c.da Torre Cannata, in territorio di Modica. Due le auto coinvolte nel sinistro stradale. Gli occupanti sono stati trasportati per accertamenti al’ospedale Maggiore di Modica. Sul posto la Polizia locale per i rilievi e gli accertamenti del caso al fine di stabilire le eventuali responsabilità

Viviana Sammito

Foto: Franco Assenza