sbarco 11La sera di due giorni fa in 77 sono sbarcati sulle coste ispicesi e Volanti della Polizia di Stato, Squadra Mobile, Carabinieri e Guardia di Finanza erano riusciti a bloccarli tutti in considerazione del ingresso clandestino sul territorio nazionale.

Condotti presso il C.P.S.A. di Pozzallo gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Ragusa e del Servizio Centrale Operativo (Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato), collaborati da un’aliquota della Compagnia Carabinieri di Modica e da un’aliquota della Sez. Op. Nav. della Guardia di Finanza di Pozzallo hanno ascoltato i soggetti sbarcati che hanno riferito ogni utile dettaglio.

Tra fotografie acquisite e video dei migranti è stato possibile individuare lo yacht e previa una ricostruzione al computer del modello sono state diramate le ricerche in mare nella speranza di fermare il natante e sottoporlo a sequestro.

Inoltre, i testimoni hanno riferito che lo yacht era condotto da tre cittadini ucraini riferendo inoltre diversi spunti investigativi al vaglio degli inquirenti.

Informato di quanto accaduto l’ufficio Interpol e la Polizia di Frontiera.

Le operazioni di Ordine Pubblico al C.P.S.A di Pozzallo stanno continuando sempre sotto il coordinamento del Funzionario della Polizia di Stato della Questura di Ragusa.

A tali operazioni partecipano diversi Agenti della Polizia di Stato che si stanno adoperando per ultimare le fasi di trasferimento di 150 migranti a bordo di un aereo per il Nord Italia.

Questa notte invece il Questore di Ragusa ha predisposto il respingimento mediante accompagnamento coatto di 50 egiziani dall’aeroporto di Comiso mediante volo aereo della Egyptair.

Nelle prossime ore sono attesi 200 migranti che stanno viaggiando a bordo di un peschereccio in legno verso le coste ragusane. Predisposto il servizio di Ordine Pubblico in attesa del nuovo arrivo, la macchina dell’accoglienza è già a pieno regime.