Tratto autostrada Siracusa-Rosolini: l’impresa incontrerà il Prefetto

Il Cas ha anticipato 4milioni e 800 mila euro alla Cosige, che ha anticipato 15 milioni di euro per lo stato di avanzamento dei lavori sull’autostrada Siracusa-Gela, il tratto Rosolini-Modica.

I lavori continuano ma l’impresa incontrerà il prefetto di Ragusa, Annunziato vardè, venerdì, per chiedere il suo autorevole intervento per fare rispettare gli accordi economici con la Regione e con il Cas.

Il Consorzio per le Autostrade Siciliane, con fondi propri, ha versato 4milioni e 800mila euro alla Cosige, il consorzio fra Condotte d’acqua spa e Cosedil spa, a fronte dei 15milioni anticipati dalla ditta per garantire l’avanzamento dei lavori sull’autostrada Sr-Gela, dei lotti Rosolini-Modica. La notizia è emersa nel corso di una riunione tra l’Ance e i vertici Cosige che si è tenuta questa mattina nella sede dell’impresa che sta svolgendo l’opera di realizzazione.

Un’infrastruttura che vale 270milioni di euro.

L’ANCE, l’associazione nazione dei costruttori edili, e la Cosedil vogliono accertare se la Regione e il Cas sono in grado di mantenere gli accordi economici: si parla di circa 7milioni al mese,  a partire da gennaio, che la ditta deve fatturare e che il Cas deve saldare, pena il blocco dei lavori. Per fare rispettare gli accordi la Cosedil venerdì incontrerà il prefetto di Ragusa, promotore e firmatario per protocollo sulla mafia free sull’autostrada Sr-Gela, stipulato con il ministero dell’Interno.

Il primo rappresentante del governo in provincia deve quindi farsi mediatore tra Cas e Cosedil, la ditta che tra indotto e diretti da lavoro a 500 operai, di cui solo il 20% non è siciliano ma per il resto la manodopera è locale.

Il direttore dell’Ance Ragusa, l’ingegnere Giuseppe Guglielmino, ha spiegato che tuttavia il Cas ha dato un segnale positivo anticipando con fondi propri quasi 5mln di euro dando un sospiro di sollievo ai fornitori  ma i finanziamenti accreditati su un conto corrente dedicato, di cui ha parlato il presidente del Cas, Rosario Faraci, da noi contattato, in realtà, secondo l’Ance <<sono soldi virtuali, non cash>>.

Soldi che la Regione ha promesso di elargire ma che non sono nella disponibilità, né del Cas, ne della ditta, né dei lavoratori  e dei fornitori. Altri 10milnin il Consorzio deve alla Cosedil per lo stato di avanzamento de lavori. E li avrà, parola di Faraci che ha anche garantito che il termine per la conclusione sarà rispettato: il primo tratto sarà concluso nel dicembre 2016 e il secondo entro il 2017.

Viviana Sammito