Un fatto che ha dell’incredibile, una vicenda fuori da ogni confine di immaginabile crudeltà: un cane legato dietro un’auto in corsa. Accade a Priolo Gargallo in provincia di Siracusa. Muore così l’animale, ucciso in modo barbaro.

Il cane è stato legato con una catena dietro un’auto e trascinato nell’asfalto fino alla sua morte. Ad avvertire i carabinieri è stato un testimone che ha notato l’auto in una strada secondaria che trascinava il cane, poi abbandonato vicino ad un terreno. Nel tragitto che ha compiuto l’auto una lunga scia di sangue, che la bestiola ha perso dalle zampe e dalla mandibola.

Una persona avrebbe anche tentato di fermare il folle che invece ha accelerato.

Sul posto si sono portati anche i volontari dell’Oipa di Siracusa, che hanno fatto di tutto per salvare il cane, morto dopo circa due ore di agonia: hanno slegato e adagiato a bordo strada in attesa dell’arrivo del veterinario il cane, che presentava tutte le ossa delle zampe rotte e la mandibola fracassata.

Sull’agghiacciante vicenda indagano i carabinieri che hanno convocato in caserma il responsabile di questo gesto, un 69enne, denunciato per maltrattamenti e sevizie.