Le salme di Cristian Minardo 22 anni, della sua fidanzata, la studentessa 17enne Aurora Serrentino, e  di Rita Barone 54 anni (zia di Aurora, sorella del nonnno), si trovano nell’obitorio del cimitero di Ispica.

E’ stata disposta l’autopsia: sarà il medico legale Giuseppe Santoro a eseguirla su incarico del Pubblico Ministero Francesco Riccio.

Intanto i Carabinieri stanno indagando per accertare le responsabilità del tragico sinistro stradale che ha mandato un intero paese, Rosolini, in lutto.

Lo scontro tra la Yaris su cui viaggiavano i due fidanzati e la zia è stato frontale con la Fiat Punto a bordo della quale viaggiava il 22enne rosolinese A. R., che probabilmente doveva raggiungere un locale nella zona di Ispica.

L’incidente intorno alle ore 2, nella notte tra sabato e domenica, lungo la Ispica-Rosolini, in territorio ragusano.

I tre sarebbero morti sul colpo, la Yaris si è trasformata in un pugno di lamiere. In gravi condizioni, ricoverato a Catania, A.R. che viaggiava sulla Fiat.

Cristian, Aurora e Rita avevano trascorso la serata in un locale di Ispica, invitati a festeggiare un compleanno di un parente. Intorno alle due stavano rientrando a casa, ma un tragico destino li attendeva lungo la Statale che collega le due città, quella Ragusana e quella Siracusana, teatro purtroppo di tanti gravi incidenti stradali.

Sgomento in tutta Rosolini per questa tragedia. La città ora prega per l’altro giovane ricoverato a Catania.