“Il  bilancio di tre anni di strisce blu  (2016 – 2017– 2018) è fallimentare perché il Comune di Scicli ha incassato soltanto €  152.366 su un totale  complessivo di €  500.586. tartassando  così i cittadini di Scicli ed i turisti  a beneficio  delle società che gestiscono in appalto le strisce blu.”   Questo dichiara Margherita Gintoli per il Coordinamento FdI Scicli e Giuseppe Implatini del  Comitato “Cambiare Scicli”.

Gintoli e Implatini scrivono: “L’Amministrazione Giannone, con la delibera di giunta n. 100 del 4 giugno 2019, ha deciso quanto segue:

1) di continuare a gestire in appalto le strisce blu per altri tre anni, individuando  245  parcheggi a pagamento nel centro storico di Scicli e 75 nel centro di Donnalucata,  confermando per i mesi di luglio e agosto gli orari fino alla mezzanotte compreso i giorni festivi e dando mandato  al Comandante della Polizia Municipale di indire la gara di appalto per l’affidamento in gestione delle stesse.;

2) di prorogare il precedente contratto di appalto fino alla  individuazione del nuovo gestore.

Va sottolineato  che il precedente contratto di appalto scadeva il 4 gennaio 2019 ed era stata già utilizzata la proroga di sei mesi fino al 4 luglio 2019 in quanto la stessa era prevista  dall’art. 3.3  del sopra citato contratto  nonché  dall’art.  2 del relativo capitolato d’oneri.

A tal proposito, il Codice dei contratti pubblici di cui al D.lgs  18 aprile 2016, n. 50 stabilisce espressamente al comma 11 dell’art. 106 che “ la durata del contratto può essere modificata esclusivamente per i contratti in corso di esecuzione se è prevista nel bando e nei documenti di gara una opzione di proroga. La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante”.

Invece quest’ultima proroga non è prevista contrattualmente ed è stata operata  oltre i limiti del citato art. 106,  per cui sussisterebbe un’illegittima fattispecie di affidamento senza gara, tra l’altro senza l’indicazione di un preciso termine temporale poiché rimanda alla individuazione del nuovo gestore che potrebbe durare per svariati motivi  anche qualche anno.

Pertanto – dichiarano ancora Gintoli e Implatini – segnaleremo alla Procura della Repubblica tale proroga al fine di accertare la legittimità o meno di tale atto.

E’ inconcepibile che questa Amministrazione abbia deciso di continuare  a gestire in appalto le strisce blu, quando potrebbe gestirle direttamente e sicuramente incasserebbe una cifra maggiore con un numero ridotto di parcheggi a pagamento  garantendo così la possibilità di fruire di un maggior numero di  parcheggi gratuiti a favore dei propri cittadini.

La situazione dei parcheggi a Scicli è diventata insostenibile a causa del numero spropositato  di strisce blu, aggravata dalla miopia politica della Giunta Giannone che ha istituito le nuove zone a traffico limitato per l’intero quartiere di Via Aleardi – Quartier Fontana – Via Caneva sottraendo così la fruizione di 50 parcheggi e rendendo altamente difficoltoso trovare parcheggi liberi in centro.

Tra due anni circa – si legge ancora nella nota stampa a firma di FdI Scicli e  del  Comitato “Cambiare Scicli” – saranno i cittadini di Scicli a giudicare l’operato di questa amministrazione che non ascolta le legittime istanze della maggior parte gente di ridurre il numero dei parcheggi a pagamento  e limitarne l’orario  fino alla ore 20 escludendo i giorni festivi.”