
Strage di Monreale, i Carabinieri arrestano un diciottenne
- 4 Maggio 2025 - 14:27
- 0
I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura, nei confronti di un 18enne palermitano, Samuel Acquisto, accusato – in concorso – del reato di strage.
I militari dell’Arma, nel pomeriggio di ieri, hanno individuato il motociclo utilizzato da alcuni dei giovani che la scorsa settimana, a Monreale, hanno esploso decine di colpi di pistola sulla folla, uccidendo tre coetanei e ferendone gravemente altri due.
Secondo alcuni testimoni il giovane, incensurato, sarebbe stato alla guida di una moto Bmw una settimana fa durante la sparatoria costata la vita a Salvatore Turdo, Andrea Miceli e Massimo Pirozzo, per la quale è già stato fermato il 19enne Salvatore Calvaruso.
Per la procura di Palermo l’indagato “ha certamente istigato, rafforzato e determinato, nonché agevolato, la condotta esecutiva di Calvaruso e degli altri complici allo stato ignoti”. Acquisto, per i magistrati, “è pienamente coinvolto nei fatti, è stato presente attivamente a tutte le fasi dell’azione ed era pienamente conscio di mettere a repentaglio la vita di una pletora sterminata di soggetti presenti sul luogo dei fatti (non solo di quelli deceduti e di quelli causalmente feriti ma di qualsivoglia passante o soggetto che si trovasse nei paraggi per mera casualità, non individuato quale bersaglio)”. “Il numero dei colpi esplosi e il luogo in cui è avvenuto il fatto non lascia spazio ad alcun dubbio circa la sussistenza di tutti gli elementi costituivi della fattispecie del delitto di strage”, scrive il Pm nel provvedimento di fermo.
Acquisto si trova al momento nella casa circondariale di Palermo Pagliarelli. Samuel Acquisto, in concorso con altre persone ancora non identificate, avrebbe istigato Salvatore Calvaruso, fermato nei giorni scorsi, a sparare colpi di pistola ad altezza uomo in strada.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, alla guida del motociclo, quella notte, vi sarebbe stato proprio il 18enne fermato questa notte. Il 18enne però alle domande sul ruolo avuto e sui complici ha sempre detto di non voler rispondere. Per il pm che ha coordinato le indagini le affermazioni di Acquisto sarebbero illogiche. Il ragazzo avrebbe detto di sentirsi in colpa ma ha poi negato di aver avuto un ruolo nella sparatoria; ha ammesso di guidare la moto poi trovata dagli inquirenti, ma non ha voluto dire chi fosse il suo passeggero. Infine ha tentato di coprire Calvaruso dicendo di non averlo visto sui luoghi della strage.
Sono le immagini di videosorveglianza di diversi esercizi commerciali a incastrare il 18enne. I filmati estrapolati dagli inquirenti lo immortalano alla guida della Bmw con cui, insieme alla comitiva di palermitani, ha raggiunto la cittadina, la sera della sparatoria, e lo riprendono nel corso dell’azione di fuoco e nella fase finale della fuga. Contro il ragazzo anche le testimonianze di alcune persone che hanno riconosciuto nel ragazzo uno dei componenti del gruppo di palermitani che ha aperto il fuoco sulla folla. Alcuni testimoni l’hanno poi riconosciuto in foto raccontando che era stato lui a istigare Calvaruso a sparare. Il rapporto di amicizia tra Acquisto e Calvaruso è provato anche da una foto estrapolata dai social network e dalla manifestazione di “solidarietà” che il 18enne ha manifestato verso il complice dopo il suo arresto.