“Usare la mascherina, evitare gli assembramenti, lavarsi spesso le mani. Invito tutti alla massima cautela.” Lo dichiara il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, che conferma un nuovo caso di persona positiva al covid-19. Si tratta di una componente del nucleo familiare con già positivi. A Pozzallo i positivi al Covid sono 9, ma si attendono altri risultati di tamponi, che arriveranno oggi.




Sono tre invece i contagiati a Scicli,  tutti e tre non residenti in città ma attualmente a Scicli domiciliati. Ventotto sono invece le persone in isolamento preventivo, in attesa di essere sottoposte a tampone o di trascorrere la quarantena prevista a casa.

Di questi ventotto, come conferma il sindaco Giannone, ventiquattro sono minori compresi tra un anno e tredici anni di età, posti in isolamento perché hanno manifestato qualche sintomo generico che ha fatto scattare le misure di prevenzione, particolarmente severe all’interno delle scuole. Non sono i primi per cui l’ASP ha deciso l’isolamento.

“Riteniamo, con fiducia, che come per gli altri delle scorse settimane, anche per questi soggetti i controlli daranno esito negativo – ha scritto ieri il Sindaco -. Il numero di ventotto non deve preoccupare: significa che il sistema dei controlli preventivi sta ben funzionando. All’interno delle scuole di ogni ordine e grado le misure di sicurezza sono alte e stanno funzionando molto bene. Il sistema di rilevazione dei dati, del tracciamento dei possibili contagi e della perimetrazione del rischio, messo in atto dal Comune, attraverso la Polizia Municipale e la Protezione civile, in collaborazione con l’ASP, e che fa capo direttamente al Sindaco – afferma ancora Enzo Giannone -, si sta dimostrando efficace così come è avvenuto in primavera. L’invito che rivolgo a tutti i cittadini – aggiunge Giannone – è quello di rispettare le regole: indossare la mascherina, mantenere la distanza di almeno un metro tra le persone, utilizzare i disinfettanti quando ci si reca in uffici pubblici, posti di lavoro, esercizi commerciali. Rispettare queste regole semplici ci consentirà di preservare la nostra comunità da misure più pesanti che probabilmente il Governo nazionale sarà costretto ad assumere per altre zone del Paese dove più forte è la diffusione del contagio.”

Intanto i genitori di studenti fuori sede continuano a lamentarsi dei trasporti, che, stando a quanto scrivono alcune mamme e papà, non permettono il distanziamento; gli stessi chiedono un intervento incisivo del Sindaco Giannone,  poichè a parte l’annuncio effettuato con comunicato stampa, null’altro è stato fatto dall’Amministrazione Comunale, sottovalutando forse il reale problema documentato anche con foto e video dagli studenti,  costretti a viaggiare ammassati e in qualche caso, senza il posto a sedere.




Tre le persone attualmente positive a Giarratana, qui sono stati intensificati i controlli, come conferma il sindaco Bartolo Giaquinta, tolleranza zero verso chi non rispetta le norme anticovid.

A Ragusa si continua a effettuare i tamponi alle persone che sono venute a contatto con l’agente di Polizia Municipale risultato positivo. L’agente ieri aveva qualche linea di febbre, si trova in isolamento.

“Niente panico, ma grande attenzione – ha dichiarato il sindaco Cassì -. Sebbene la situazione sanitaria rimanga sotto controllo, sappiamo bene come ovunque ci sia un aumento dei contagi. Indossare la mascherina anche all’aperto, mantenere le distanze, lavarsi spesso le mani sono accorgimenti semplici ma che possono permetterci di scongiurare altre chiusure. Sanzioni e controlli – ha aggiunto Cassì – sono stati fortemente inaspriti”.

Tutti negativi i tamponi effettuati  ai dipendenti del Comune di Comiso che erano venuti a contatto con l’autista dello scuolabus risultato positivo la scorsa settimana al covid-19. Il dipendente sta bene, ma ovviamente ancora in quarantena.