Silvio Galizia: “Non si può morire per inefficenza”!
- 11 Giugno 2013 - 21:00
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Riceviamo e Pubblichiamo una lettera a firma dell’ex Consigliere Provinciale Silvio Galizia. Inoltre a fine lettera riportiamo il commento scritto dall’On. Nino Minardo su Facebook.
Cari Presidente Berlusconi e Segretario Alfano, scrivo queste righe, con la triste consapevolezza che non verranno da voi né lette né tantomeno considerate, ma, non vorrò avere sulla coscienza il peso di non averlo fatto.
Ho partecipato con orgoglio al congresso costitutivo del PDL ed ho avuto l’onore di votare Angelino quale segretario designato dall’Assemblea, ma, aimè, il partito nella mia triste e pluricommissariata Provincia non è mai arrivato.
Riconosco che da poco è stato inaugurato l’aeroporto di Comiso e che, la Siracusa -Gela sarà percorribile fra qualche anno ed abbiamo un chiaro ed evidente problema di trasporti, ma, circa tre anni, per formare un organo direttivo e caratterizzare un confronto costruttivo e democratico, sembrano troppi anche per chi, come noi, vive, fra le incontaminate campagne del Nord-Africa.
Sono quasi certo che probabilmente, sarà l’ultima volta che mi onorerò di scrivere a nome di questo partito, in quanto l’affetto incondizionato che voi provate verso il Deputato Nazionale di Ragusa in uno con la forza che la sua famiglia esercitano sullo stesso partito, cancelleranno immediatamente i miei pensieri e le mie parole, ma, credetemi, non vuole essere un attacco al deputato, bensì un ulteriore e definitivo stimolo affinchè non si muoia per pigrizia ed inefficenza.
Del PDL è rimasto solo il simbolo e non perchè la sinistra è forte, ma, perchè, oltre allo spicciolo clientelismo, non si creano le condizioni di coinvolgimento, di entusiasmo e di programmazione.
Con Affetto
L’ex Capogruppo del PdL
Al Consiglio Provinciale di Ragusa
e Delegato Nazionale del PDL
Silvio Galizia
piripi
caro dott. Galizia se il commento alla sua lettera non è una vera e propria minaccia di che dobbiamo parlare?
Nicola spadaccino
Salve
Premessa che non intendo difendere Silvio Galizia poiché di certo non ha bisogno delle mie di difese ha tutte le qualità per poterlo fare da solo.Tuttavia non riesco a capire la risposta del nostro deputato, e non intendo neanche commentarlo a rischio che venga frainteso e quindi rischiare di farmi giudicare in determinate sedi opportune.
Ho però delle certezze, dei fatti concreti che non sfuggono di certo alla collettività.
1) Abbiamo un concreto bisogno di infrastrutture a Ragusa vedi i lotti autostradali 6,7e 8 che ci permetterebbero di avere un tratto autostradale che la Nostra provincia merita solo per il fatto che la Stessa si e’ distinta in tutto il meridione per la produttività e la legalità.I soldi ci sono per partire e forse solo ora a breve ad 1 anno dal progetto esecutivo si dovrebbe firmare la convenzione per la gara d’appalto.Cosa e’ successo in questo anno e più?
2)raddoppio Rg-Ct anche qui siamo in attesa di inspiegabili ritardi che rischiano di fare slittare o addirittura abortire tale progetto, se non fosse che sono ottimista, poiché chi partecipa al progetto di finanza ha dichiarato recentemente che non intende tirarsi indietro.
3)L’aeroporto con che cosa va collegato?Con le strade che dovrebbero confluire a mezzo bretelle che anch’esse predisposte e anche finanziate(vedi fondi ex Insicem)
Tutto questo per fare cosa?Siamo una provincia Operativa e Laboriosa ma abbiamo bisogno di condizioni e mezzi per poter continuare a vivere…si vivere perché le strade ci permettono di snellire i trasporti…si vivere perché sulle strade sane si viaggia in sicurezza…si vivere perché il miliardo di euro previsto per la realizzazione di queste sole strutture che ho menzionato, darebbero respiro ad un comparto (edile, cementiere e prefabbricati camentizzi) che negli ultimi 2 anni ha visto perdere circa 3000 addetti solo nella Nostra Provincia.
Come persona e come sindacalista abbiamo cercato di smuovere, in collaborazione anche con i rappresentanti dei datori di lavoro, un sistema che a mio vedere sta collassando su se stesso e che in pochi ad oggi riescono realmente a percepire.
Abbiamo innaugurato “Satiricamente” l’apertura del tratto autostradale Rosolini Modica, abbiamo immobilizzato il traffico Rg-Ct con “la marcia lenta”.Dimostrazione e’ stata che in pochi ci hanno ascoltato, poiche’ parte della politica era presente parte no ma non cambia lo stesso il risultato.La certezza e’ una sola c’è’ una pesante disaffezione al territorio da parte della nostra classe politica
Nicola Spadaccino
luana
alla maniera sciclitana in questo caso si dice: semu nmanu ri nuddu.