Da lunedì 18 maggio, oltre agli esercizi commerciali al dettaglio, potranno riaprire anche tutte le attività della ristorazione, ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie, pub e dei servizi alla persona, acconciatori e centri estetici.

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha dato il via libera ad aperture regionalizzate in aree con contagi bassi, prevedendo la possibilità di intervento di Roma per richiudere tutto in caso di incremento dei positivi da coronavirus.

Musumeci a breve firmerà un’ordinanza per consentire queste aperture, da lui stesso richieste tra l’altro nei giorni scorsi. In ambito turistico Musumeci ha chiesto di immaginare misure ragionevoli soprattutto per gli stabilimenti balneari ed ha auspicato che i protocolli di sicurezza siano resi noti già nelle prossime ore.

Sulla mobilità interregionale, infine, il presidente della Regione ha espresso la volontà di mantenere fino al prossimo 31 maggio la chiusura degli accessi all’Isola, a parte per gli aventi diritto e per i casi particolari.

“E’ finalmente arrivata – sottolinea il presidente territoriale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono – la notizia tanto attesa. Come Cna, esprimiamo la nostra grande soddisfazione per la decisione assunta ieri dal Governo nazionale e dai governi regionali, compreso quello della Sicilia. È un risultato al raggiungimento del quale anche la nostra associazione ha contribuito, in modo determinante, con un’azione continua e decisa svolta in tutte le sedi istituzionali, sia nazionali che regionali”.

“A questo punto – aggiunge il portavoce territoriale Cna acconciatori, Guglielmo Trovato – si tratta di ottenere l’emanazione, nel più breve tempo possibile, di linee guida chiare, semplici e precise alle quali le imprese dei settori interessati possano adeguarsi per mantenere alti indici di sicurezza contro la diffusione del Covid-19”.