Un peschereccio è stato fermato e, successivamente, sequestrato nel mare antistante Cava d’Aliga dagli uomini della Capitaneria di Porto di Pozzallo.

I militari nel corso di controlli hanno accertato delle irregolarità riguardo le norme della sicurezza contenute nel codice della navigazione e hanno provveduto ad applicare il provvedimento afflittivo. Sanzionati tre pescatori subacquei di Catania e Ragusa. Sono stati ritenuti responsabili di avere pescato abusivamente tremilacinquecento ricci di mare in violazione alla normativa che ne vieta la pesca nel periodo compreso tra i mesi di maggio e giugno.

Oltre al pescato, gli uomini della Capitaneria di Porto hanno sequestrato tutta l’attrezzatura di proprietà dei tre. I ricci sono stati reimmersi in mare. Ad ognuno dei pescatori è stata contestata l’infrazione amministrativa per mille euro.