I militari di stanza alla Capitaneria di Porto di Pozzallo ieri pomeriggio hanno sequestrato le imbarcazioni ormeggiate nell’area del moletto prospiciente il Lungomare di Marina di Modica.

Circa 40 sono in totale, le imbarcazioni inventariate dai militari per essere sequestrate. Rimostranze da parte dei prorpietari, ma i Carabinieri avevano un ordine ben preciso che era quello di sgombrare il moletto, che da qualche anno è stato inibito dalla Capitaneria di Porto poiché insicuro. Il Comune di Modica, diffidato, ha più volte apposto cartelli e transenne di divieto ma ciononostante i diportisti ma anche semplici bagnanti li hanno ignorati, addirittura hanno anche rimosso le transenne che sono anche letteralmente sparite.

Il sindaco di Modica, Antonello Buscema, ha avuto, stamani, un incontro con i proprietari delle imbarcazioni sequestrate. Il primo cittadino ha già avuto un’interlocuzione con la Capitaneria di Porto di Pozzallo e con i Carabinieri di Modica con l’obiettivo di poter concretizzare nelle prossime ore – ferma restando l’esigenza del pieno rispetto della legge e delle regole – qualche soluzione. E’ stato chiarito, come è stato confermato al Sindaco Buscema, che il sequestro è stato operato per l’occupazione abusiva del demanio marittimo da parte delle imbarcazioni in questione, e non ha nulla a che vedere con la messa in sicurezza del moletto, al cui progetto l’Amministrazione ha lavorato in questi anni.