L’uxoricida modicano Orazio Toscano, 41 anni, ha ottenuto uno sconto della pena di due anni, rispetto alla condanna di primo grado emessa dal Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale di Modica, Sandra Levanti, il 17 giugno dello scorso anno.

La Corte d’Appello di Catania ieri ha infatti deciso di condannare l’uomo che uccise la moglie, prima strangolandola e poi colpendola alla testa con alcune pietre, a quattordici anni di carcere rispetto ai sedici inflitti nella sentenza di primo grado.

Toscano uccise la moglie il 16 marzo 2010 in Via Mantegna Itria, dove i due si erano recati, dopo avere lasciato i figli nella loro casa di Via Nuova Sant’Antonio, per discutere della loro crisi coniugale. Dopo si sarebbero spostati con la macchina presso la zona dove è sito il cimitero modicano. La discussione assunse toni sempre più accesi e l’uomo perse il controllo  e uccise la moglie, Maria Russo, strangolandola e  poi colpendola alla testa con un grosso masso. L’uomo si costituì qualche ora dopo aver commesso l’atroce delitto.

Orazio Toscano quando finirà di scontare la pena dovrà essere ricoverato in una casa di cura e di assistenza psichiatrica per altri tre anni.