Scicli – TASI: Dieci consiglieri comunali dicono ok all’aliquota fissata al 2,5 X mille
- 10 Settembre 2014 - 22:03
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Il consiglio comunale di Scicli ha detto si all’aumento della (Tasi) 2014, che è stata fissata al 2,5 per mille.
La decisione è stata necessaria per non trascinare il Comune in un dissesto finanziario che senza questo aumento sarebbe stato inevitabile.
Hanno votato SI: Marco Causarano, Giampaolo Aquilino, Bernardetta Alfieri, Guglielmo Ferro, Giorgio Vindigni, Guglielmo Scimonello, i neo-consiglieri Salvatore Fortino e Mauro Ingallinesi, e ancora, Salvatore Pellegrino e Rocco Verdirame.
L’applicazione del 2,5 per mille sarà estesa anche alla seconda casa e frutterà alle casse del Comune oltre tre milioni di euro.
Cinà
Sappiamo tutti che molte famiglie con redditi bassi e immobili ricevuti, spesso, in eredità non avranno la possibilità di pagare tutte le tasse sui loro beni …
Vorrei sapere quale possa essere la soluzione per queste famiglie, se si è buoni politici non si adottano soluzione “ragionieristiche” del tipo: ti aumento le tasse e risano i conti del comune!
Se si è buoni politici, si trovano delle soluzioni alternative per salvare le casse comunali evitando di strangolare i propri concittadini.
Con questa decisione i dieci consiglieri hanno deciso di salvare la cassa comunale strangolando decine di famiglie!
È questa la politica dei responsabili?????
mariela
Facile colpire sempre chi paga e non cercare chi non paga le tasse. Cominciamo a vedere se i consiglieri comunali danno un buon esempio e sono a posto con il pagamento dei tributi comunali, almeno così sappiamo che anche a loro costerà qualcosa questo provvedimento. Penso sia corretto chiedere a chi ci rappresenta di dimostrare per primi di essere onesti. Proviamo?
pinello
Si salva il palazzo e si uccide la città. A furia di gridare “no al commissario” sono arrivati loro che sono riusciti a fare peggio, più tasse senza nessun taglio. Credo che questi dieci nomi saranno ricordati come gli ultimi “responsabili” del nostro disastro economico.
mariela
dimenticavo. Un grazie ai dieci consiglieri che hanno votato l’aumento senza cercare di inserire delle detrazione per situazioni particolri. Nuclei familiari incapienti, abitazioni senza servizi comunali. Io ad esempio abito in una casa che non è servita da acquedotto comunale, fognatura e illuminazione pubblica, per non parlare della strada che percorro per andare a lavoro e tornare a casa o viceversa, che è una divertente gimkana per evitare le buche, quando si ci riesce. grazie ancora per avermi equiparato a chi magari abita
viddana
Ma chi è stato lo scienziato che ha pensato una simile mostruosità ? Meglio mille volte un commissario che tenere simili teste al comune. Almeno il commissario un po di spese inutili le avrebbe tagliate e non aumentate al massimo le tasse ! Irresponsabili e senza vergogna di assumere nuovo personale al comune.
indignato
Fermo restando l’incompetenza, l’ingordigia, la strafottenza, l’arroganza, ecc. di chi ci governa, mandare un comune in dissesto ed avere un commissario non è certamente “mille volte meglio”! Il fallimento di un comune significa l’applicazione di tutte le aliquote al massimo, con un ulteriore aumento di tasse! Detto questo, sono sempre convinto che questi signori hanno veramente rotto le palle, quelle del palazzo intendo, e che devono sicuramente togliersi dalle palle…e non solo quelle del palazzo!