IMG-20160809-WA0000“Erano iniziati i lavori di sistemazione del fondo stradale sulla San Marco – C.da Catteto a Scicli, ma a causa di un intoppo burocratico la ditta ha fermato le operazioni, lasciando così i residenti in mezzo alla polvere”. Apprendiamo la notizia dalla stampa locale e come al solito ci sembra di essere di fronte a un comune sordo alle richieste dei cittadini. I commissari prefettizi non sono politici, siamo d’accordo, ma la responsabilità in questi casi dovrebbe trovarsi in cima alla piramide delle gerarchie. “Facendomi portavoce della coalizione che sostiene la mia candidatura a sindaco di Scicli ribadisco il concetto: sono anni che quella strada versa in condizioni inadatte, chiediamo un intervento immediato – dichiara Maria Borgia – non si tratta di un vicolo cieco periferico ma di una strada di passaggio. Se dovesse succedere qualcosa e fosse necessario il transito di un’ambulanza, le difficoltà sarebbero notevoli. Sono queste le risposte che i cittadini vogliono.

Le persone hanno bisogno di essere ascoltate e in qualche caso non dovrebbero neanche chiedere perché è preciso dovere dell’amministrazione comunale leggere attraverso le loro esigenze e una strada come quella non può essere messa nel dimenticatoio per così tanto tempo, è scandaloso”.
Nonostante le numerose proteste dei cittadini sembra infatti che i lavori continuino a rimanere fermi, e oltre al disagio logistico, si inserisce anche un problema di salute per la polvere che si continua a respirare – conclude la Borgia.

“Chiederemo l’intervento del Prefetto se la situazione non si dovesse risolvere in tempi brevi , tra poche settimane ricomincia la scuola e potrebbero crearsi enormi  disagi per i bambini che devono recarsi a Scicli attraversando proprio quel tratto dissestato»