
Scicli – Il Sindaco Marino: “Buon anno alla Città. Il cambio di passo è appena iniziato, il 2023 sarà il primo vero anno della svolta”
- 1 Gennaio 2023 - 7:40
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Cari Concittadini, mi rivolgo a voi nel primo messaggio di fine anno in qualità di Sindaco di Scicli. Sono emozionato ed allo stesso tempo onorato e non posso non cogliere l’occasione, oltre a porgervi gli auguri di buon anno, per esprimere un sincero ringraziamento per l’affetto e la vicinanza che mi avete dimostrato in questi primi sei mesi di mandato. Sono stati mesi di intenso lavoro in cui, come primo obiettivo, abbiamo ricostruito il legame tra i cittadini e il Comune. Questo legame va continuamente preservato con la responsabilità, la lealtà e la concretezza di chi, come me, si trova a svolgere un incarico pubblico a servizio della comunità. Non solo un incarico ma una vera e propria missione civica dedita totalmente a tutelare la mia, la nostra, Scicli.
In occasione della vittoria elettorale del 26 giugno, avevo detto che quella non era la mia vittoria, ma la vostra, la vittoria della gente. Lo avevo detto e lo ribadisco ancora oggi con maggiore convinzione. Anche in questi mesi da Sindaco, sia io che la nostra squadra di Consiglieri e Assessori, abbiamo continuato a stare tra la gente e con la gente, nei quartieri, nelle contrade e nelle borgate. La cosa più gratificante, oltre alle ordinarie segnalazioni (ed anche qualche critica!), è stato continuare a vedere quei sorrisi e quella felicità sui volti dei cittadini che già vedevo girando in campagna elettorale. Questo non lo dimenticherò.
Abbiamo fatto tante cose in questi mesi, intervenendo in ogni settore con dedizione, concretezza e responsabilità. Un lavoro di squadra per ridare alla Città nuovamente l’occasione di essere all’altezza della propria storia. Questa sinergia si è manifestata anche in Consiglio Comunale, dove in più occasioni la Maggioranza e la Minoranza hanno messo da parte le proprie appartenenze politiche o partitiche per dare massima centralità all’interesse esclusivo della Città ed al bene comune. Per questo, ringrazio il Consiglio Comunale, a partire dal Presidente Desiré Ficili, per il senso delle istituzioni e di responsabilità con cui ha affrontato i vari temi portati all’attenzione della civica assise. Prima di elencare sommariamente alcuni dei risultati politici ed amministrativi raggiunti, ringrazio gli Ass.ri Tasca, Pagano, Drago, Falla e Portelli per il lavoro che hanno svolto e stanno svolgendo e gli uffici comunali per la dedizione al lavoro che io stesso ho potuto direttamente constatare in questo semestre appena trascorso. Ringrazio anche la Polizia Locale e le Forze dell’Ordine che giornalmente sono presenti nelle nostre strade a tutela della collettività.
Sul fronte dei lavori pubblici, il cambio di passo è stato molto netto. Tra nuovi progetti o opere già programmate ma da anni dimenticate nel cassetto, non posso non citare il successo storico che abbiamo ottenuto con l’accensione del mutuo con Cassa Depositi e Prestiti per l’ampliamento del cimitero comunale, previ pareri favorevoli al progetto da parte degli enti coinvolti, che renderanno questo intervento infrastrutturale il più importante tra le opere pubbliche degli ultimi 10 anni a Scicli. Oltre al cimitero, sono stati programmati interventi di riqualificazione delle bambinopoli di Sampieri e Cava d’Aliga e posti in essere interventi di manutenzione in arterie stradali da anni abbandonate all’incuria. Tra i lavori consegnati vanno citati: il primo stralcio degli oltre quattro milioni previsti per la riqualificazione del Convento della Croce; il recupero del Ricovero Carpentieri; la copertura della palestra ex ITAS; l’illuminazione pubblica in C/da Torre Dammusa. Altro importante step raggiunto è stato l’affidamento dei lavori di progettazione della piscina comunale a Jungi. Dopo tre anni di stop, l’iter dell’opera rivede finalmente la luce.
In questo primo semestre di azione amministrativa, l’attenzione verso le politiche sociali è stata massima. È notizia di queste ore l’affidamento della gestione dell’asilo nido comunale di Via Pietro Nenni ad una cooperativa che garantirà un netto potenziamento di questa struttura sociale strategica per la Città. Siamo riusciti a recuperare somme importanti risalenti agli anni precedenti, circa 600mila Euro, per progetti riguardanti disabili, anziani e minori, inquadrati all’interno del Piano di Zona del Distretto 45. Siamo riusciti a ripristinare i LUC (Lavori di Utilità Collettiva) per favorire l’aiuto economico alle persone disoccupate che vivono in uno stato di disagio familiare, attraverso lo svolgimento di attività lavorativa nei vari settori dell’Ente, ed il sostegno alimentare tramite Carta PagoAsso. Abbiamo anche riaperto i termini per la presentazione delle istanze per il contributo per le locazioni e le utenze domestiche (Luce-Gas-Acqua). Sempre all’interno del Piano di Zona del Distretto 45, da settembre 2023 sarà ripristinata l’equipe Socio Psico Pedagogica, un servizio pubblico di importanza cruciale che attiveremo nelle scuole. A partire da luglio, abbiamo anche avviato la riorganizzazione dei Centri d’Incontro, prevedendo l’attivazione del meccanismo elettivo dei direttivi entro la primavera, così da porre fine alla stagione dei commissariamenti. Sempre in primavera, è nostro preciso obiettivo ripristinare la Consulta delle Borgate, ridando piena funzionalità a questo importante strumento democratico e partecipativo.
Numerosi sono i bandi, PNRR e non, ai quali abbiamo partecipato con l’obiettivo di ottenere i necessari finanziamenti per realizzare opere di ampio respiro, tra le quali: la pista ciclopedonale urbana da Largo Gramsci a Zagarone e Viale dei Fiori; il collettamento del depuratore di Arizza-Cammarella; l’intervento di riqualificazione dell’area dello Stadio C. Scapellato; la messa in sicurezza di alcune aree a rischio di dissesto idrogeologico. Tra i finanziamenti ottenuti vanno citati quelli per la digitalizzazione dell’Ente (€ 250mila), la manutenzione ordinaria e straordinaria dei corsi d’acqua (€ 250mila) e la riqualificazione del lungomare di Via Marina a Donnalucata (€ 1,5 milioni).
In materia di funzionalità della macchina amministrativa comunale, è stato portato a compimento un passaggio molto importante per la vita dell’Ente, perseguito sin dal primo giorno di mandato, ovvero la firma dei contratti per l’aumento del monte ore, da 24, in alcuni casi 30, a 34 ore, del personale comunale part-time. Con l’approvazione del Piano di Fabbisogno, sono stati previsti nuovi ingressi nell’organico comunale, andando a potenziare l’Ufficio Tecnico, la Ragioneria, i Servizi Sociali e la Farmacia Comunale. Misure concrete e necessarie per ridare forza alla macchina amministrativa. In pochi mesi, siamo riusciti ad esitare i vari atti di bilancio in anticipo rispetto alle tempistiche degli ultimi anni ma non basta, poiché è nostro preciso impegno muoverci in direzione di una programmazione finanziaria, di conseguenza anche amministrativa, che avvenga in tempi congrui, a partire dal Previsionale che deve essere approvato nella prima parte dell’anno e non alla fine.
Sia nel periodo estivo che nel corrente periodo natalizio, la Città è stata animata da convegni, mostre, concerti ed inondata di colori, musica e allegria dai numerosi eventi che hanno animato il territorio. Le piazze, i lungomari e, in queste settimane, un luogo per anni chiuso come la Villa Penna nuovamente affollati da giovani, adulti e famiglie, hanno rappresentato concretamente la voglia di rinascita e speranza della Città, dopo i due anni di pandemia.
Il nostro insediamento era avvenuto in un periodo segnato dalla chiusura delle discariche regionali. Nonostante ciò, grazie anche al passaggio alla nuova ditta Impregico, siamo riusciti a tenere duro ed a raggiungere il 70,4% di raccolta differenziata ad ottobre ed il 66% a novembre. Numeri importanti, supportati dalla professionalità e dedizione del personale ed anche da un maggiore consapevolezza dei cittadini nel corretto conferimento dei rifiuti.
Cari concittadini, giungo alla conclusione di questo messaggio di auguri. In questi mesi tanto è stato fatto e tanto ancora dovrà essere fatto per la nostra comunità. Avremmo voluto fare di più, ma in questi sei mesi abbiamo sempre cercato di dare concretezza a quel cambio di passo che i cittadini hanno chiesto a gran voce con il voto di giugno. Siamo pronti ad accogliere il nuovo anno con speranza e fiducia. Dobbiamo, tutti insieme, guardare avanti, sapendo che il destino della nostra Scicli è nelle mani di ciascuno di voi. Io ci credo e sono sicuro che il cambio di passo appena iniziato renderà il 2023 il primo vero anno di quella svolta amministrativa da tanto tempo attesa. Io ci credo, vi chiedo di crederci con me per il bene della nostra Città e per il futuro dei nostri figli e nipoti. Concludo, chiedendo alla Città di pregare per il Papa Emerito, Benedetto XVI, che ci ha lasciati in questo ultimo giorno dell’anno.
Buon anno a tutti voi
Mario Marino
Sindaco di Scicli