Una lettera, per denunciare: la mancata fornitura di acqua per l’irrigazione dei campi dal Consorzio di bonifica n.8 di Ragusa dalla fine del mese di giugno e l’assenza di relativi interventi di manutenzione alle OO.PP. (opere pubbliche) e ancora i danni verificatesi lo scorso 3 agosto causati dall’incendio in contrada S. Nicolò e sviluppatosi fino all’ex macello in territorio di Scicli, è stata indirizzata al Prefetto di Ragusa, al Presidente Schifani, all’Assessore Agricoltura e Foreste Regione Siciliana, al Sindaco del Comune di Scicli e al Presidente del Consiglio Comunale, al Commissario Straordinario del Consorzio di bonifica della Sicilia Orientale afferente al Consorzio.n.8  RG, al Capo settore M.O. ed irrigazione del consorzio n.8 RG, al Dirigente dell’area Agraria e manutenzione Ordinaria, al Comandante Tenenza Carabinieri di Scicli e infine al Responsabile Coldiretti Scicli.

Nella lettera si legge:

I sottoscritti, ognuno per le proprie competenze derivanti dall’incarico, portano a conoscenza delle SS.LL. l’incresciosa situazione che si è venuta a creare nell’erogazione e distribuzione dell’acqua del Consorzio di Bonifica di Ragusa per i terreni posti in territorio di Scicli nell’area del fiume Lato detta “Fiumara”.

Succede che a partire dalla seconda metà del mese di giugno 2024, quando maggiore è la necessità di irrigare e avere quindi a disposizione l’acqua consortile, la distribuzione, per qualche motivo, viene interrotta per tutto il periodo estivo.

Nonostante i numerosi solleciti a tutti gli Organi di competenza, la situazione non è cambiata e i campi coltivati sono andati in sofferenza. La siccità ha provocato la morte di alberi da frutto e agrumi.

Inoltre, carenze strutturali e mancanza di interventi di manutenzione, non hanno più permesso di usufruire dell’acqua a tanti utenti dalla parte del torrente adiacente la ferrovia, con relativi disagi. La canalizzazione presenta diverse falle che causano la dispersione dell’acqua e non risulta idonea a garantire il servizio.

La mancanza di acqua erogata, aggravata dai cambiamenti climatici, con estati sempre più secche e calde, ha concorso all’estendersi dell’incendio di cui all’oggetto.

Ci siamo rivolti in più occasioni alla Direzione del Consorzio di Bonifica a Scicli che coordina le attività di gestione dell’acqua di zona, senza tuttavia ottenere alcun esito positivo.

Abbiamo riscontrato con sopralluoghi che l’acqua non manca, come si può rilevare dalle foto allegate, ma non viene distribuita. E che tutto ciò dipende soprattutto da un disordinato modo di operare e da una cattiva attività gestionale.

Fino ad oggi abbiamo avuto fiducia, sperando che attraverso le nostre segnalazioni e insistenze si potesse cambiare rotta e favorire gli utenti. Ma siamo stati completamente delusi!!

Quest’anno, come del resto anche negli anni scorsi, stiamo subendo danni rilevanti, danni per i quali si sta valutando di richiedere risarcimenti ed indennizzi anche tramite l’Autorità Giudiziaria, chiedendo anche la sospensione dell’iscrizione dai ruoli di pagamento del Consorzio.

Con la presente ci rivolgiamo alle SS.LL. chiedendo di voler intervenire in modo da porre fine a questa situazione veramente disagevole e dannosa e porre il Consorzio in condizioni di poter tornare ad una distribuzione di acqua con equità e correttezza.