dino rubino live scicliUn concerto solo-piano per “Lo spettacolo del Jazz”, la rassegna musicale e la mostra con cui la città barocca festeggia i cento anni del Jazz. Dopo l’eccezionale successo del concerto di apertura con Max Ionata (sax), Seby Burgio (piano) e Alberto Fidone (contrabbasso), il villaggio musicale “Vie Note” presenta “Indiobruno”, il nuovo album di Dino Rubino, in una serata speciale, sabato 12 aprile alle 20,30 alle Quam di Scicli.

“Tutte le note che ho suonato in questo disco sono state improvvisate sul momento, non c’è stato nulla di scritto”, racconta Dino Rubino, che da vero jazzista ha l’anima dell’improvvisazione, una delle caratteristiche di maggiore identità di questo genere musicale che esiste da un secolo, quando i primi jazz-man suonavano nelle vie di New Orleans. Alle Quam di Scicli, ad accogliere Dino Rubino, c’è una mostra curata da Francesco Martinelli, con straordinarie fotografie di Roberto Polillo degli anni ’60 e ’70 che raffigurano gli artisti di Jazz più noti al mondo. La mostra ha al suo interno anche un percorso multimediale con video di concerti storici, una compilation scaricabile gratuitamente, libri sulle leggende del Jazz, cd musicali. “Vie Note”, il villaggio musicale di Scicli, che ha organizzato “Lo spettacolo del Jazz”, ha in programma anche Jam Session nei ristoranti di Scicli (il 17 e il 24 aprile), incontri e concerti, tra cui spicca il duetto di chiusura della rassegna Joy Garrison e Simone Daclan (30 aprile), per la Giornata Internazionale UNESCO del Jazz.

La mostra, con ingresso gratuito, è visitabile fino all’1 maggio 2014, dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.00, domenica e festivi dalle 17 alle 21.

Per le Jam Session, da ricordare il 17 aprile al Quore Matto, dove si esibirà il trio Arrabito-Guarrella-Trovato, mentre il 24 aprile sarà la volta del Thelonious jazz club al Ristorante Amici Miei, sempre tra le “vie note” del centro storico di Scicli.

BREVE BIO

Pianista e trombettista d’eccezione, Rubino già da anni ha varcato le scene più importanti del Jazz, vantando collaborazioni con grandi artisti di fama internazionale. Dopo un lungo percorso didattico e di specializzazione, ha avviato un’intensa attività concertistica che affianca all’insegnamento (come docente di tromba jazz al Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania e alla Born4Music Jazz Department di Milano). Collabora stabilmente in differenti formazioni con altri bravissimi jazzisti ed è capace di trasferire anche nei suoi lavori discografici la forte carica con cui riesce a coinvolgere il pubblico nei suoi live.