carabinieri 4Due coppie di coniugi, intorno alle 17 di ieri pomeriggio, si sono incontrati fuori dalle loro abitazioni, nel centro di Scicli, per discutere di fatti familiari ma la conversazione ha preso, poco dopo,  una brutta piega: due di loro si sono presi a calci e pugni e si sono aggiunti le rispettive mogli e un ragazzino di 15 anni, figlio di una delle due coppie. Dissidi familiari.

E’ questa, secondo le indagini dei carabinieri,  la causa della rissa che si è conclusa con l’arrivo dei carabinieri.

Questi ultimi però nel tentativo di fare calmare i due uomini hanno ricevuto spintoni e calci.

Riportata la calma, i quattro coniugi sono stati condotti in caserma ed arrestati con l’accusa di rissa aggravata in concorso, lesioni personali e resistenza e violenza a pubblico ufficiale: quest’ultima accusa è stata addebitata ad un solo soggetto. Al momento della notifica dell’arresto i quattro non hanno saputo dare alcuna spiegazione sul movente della violenta lite.

Due di loro sono già conosciuti alle forze dell’ordine per precedenti penali. Il ragazzino è stato denunciato per rissa. I quattro sono stati ristretti agli arresti domiciliari mentre i due carabinieri, che si sono fatti medicare, hanno avuto lesioni guaribili in una settimana.

Viviana Sammito