Scicli – Risarcimento fratello assessore, revocata la determina
- 20 Settembre 2013 - 12:53
- 8
Con una determina pubblicata stamani nell’albo pretorio del comune, il capo-settore Calvo ha revocato in autotutela la determina n 246 del 16 settembre che prevedeva un risarcimento di 5 mila euro per insidia stradale al fratello dell’assessore Iurato.
il maestro
La figuraccia l’hanno fatta ugualmente TUTTI quindi le dimissioni dell’assessore sono dovute, come gesto di rispetto nei confronti della cittadinanza. Ma nutro dubbi ……..acqua cavara e stamu o virri…
Io
ma figuraccia di cosa ‘Il maestro’? Per quale motivo non doveva chiedere un risarcimento del tutto legittimo? solo perchè ha il fratello assessore? quanti falsi moralisti mamma mia!!!!
sopreso
Quello su cui si discute non è la legittimità o meno della richiesta, ma quello che soprende è la tempistica e le modalità. Lei ha mai avuto a che fare con una richiesta di risarcimento danno al Comune? IO SI. E solo dopo di lettere di messa in mora, causa e perizia disposta dal giudice (favorevole) l’Assicurazione del Comune fa un’offerta transattiva. Come si vuol dire: figli e figliastri
il maestro
Il fatto stesso che il comune (ente per cui lavora l’assessore) revoca il pagamento a favore del fratello dell’assessore dimostra la figuraccia. O no?
GIOVANNI
perchè ritirare la determina?
E’ diventata illeggitima dopo il casino suscitato dai cittadini,oppure era leggittima e non si doveva toccare… mi sa comunque che più” ruminamu” più fietu sbamba. Siete nella melma e diventa difficile uscirne…con i migliori auguri
un amico
Sig. Iurato, vuole fare una cosa sensata…..SI DIMETTA!
Un amico.
Gianluca Savà
credo che tutti i cittadini di scicli e non che hanno avuto o che avranno probelemi con le buche stradali e con il manto deformato DEVONO CHIEDERE IMMEDIATO RISARCIMENTO AL COMUNE cosi i nostri politici presenti e futuri avranno il compito di svolgere le priorità di ordinaria amministrazione, cioè viabilità e decoro fondamentali per un paese che parla di turismo.
renzo
io non capisco tutta questa rabbia nei confronti di Vincenzo. la rabbia che avete è per i 5mila euro di risarcimento, perchè se fossero stati 500 euro tutto questo clamore non sarebbe esistito, ma io sfido chiunque di voi a fratturarsi una clavicola ed un malleolo per 5 mila schifosi euro. é un suo diritto richiedere il risarcimento, se poi gli viene accettato in 12 mesi od in 48 nn ha importanza, l importante è che il fratello sia ancora qui cn noi e che possa camminare cn le sue gambe. chi parla male di Vincenzo è perchè non conosce ne lui e non ha avuto la fortuna di conoscere chi era suo padre…..un galantuomo come pochi