comune scicli, aula consiliareIeri sera il consiglio comunale sull’ospedale non si è tenuto, causa assenza della maggioranza. Con il Pd quasi interamente assente e con le altre assenze dei consiglieri che appoggiano l’attuale amministrazione, l’assise ha dovuto chiudere i battenti in anticipo ed è stata aggiornata a stasera. La larghissima compagine di Susino ha vacillato, la maggioranza bulgara ha fatto crac su uno dei temi più delicati che riguardano la collettività. Sono i primi segnali di rottura? Troppo prematuro per dirlo, forse è solo un singolo episodio che non avrà seguito, ma in politica poche cose accadono per caso.

Da quando a Scicli è avvenuto il cosiddetto rimpasto o forse è meglio definirlo ribaltone, con le forze che erano all’opposizione passate in giunta e viceversa, tutto sembra andare per il verso giusto. Tutti i comunicati che arrivavano in redazione per attaccare l’operato del sindaco fanno parte di una storia passata, insomma è arrivata la quiete dopo la tempesta. Da un pò di tempo sembra che a Scicli tutto vada bene, per carità, tutti c’è lo auguriamo, ma pare proprio che da quando tra i banchi dell’assise si sono invertiti i ruoli, l’opposizione sia pressocchè scomparsa. Dal canto suo l’amministrazione continua ad operare nel silenzio più assoluto, dal comune non arriva un comunicato stampa da settimane e mai arrivano risposte sulle problematiche sollevate dai media e dai consiglieri comunali:

Come si intende operare a Micenci?

Cosa si sta facendo per il muro crollato allo Scapellato?

A che punto siamo con il Polivalente fermo con le quattro frecce da anni?

Cosa è accaduto dopo che la cooperativa Invictus ha scritto al comune dicendo che non avrebbe più gestito i siti culturali?

Questi sono solo alcuni dei punti da chiarire, ma poi, solo per prendere in considerazione un fatto recente, c’è da chiedersi perchè poco o nulla si sa sulla festa delle Milizie che si terrà Sabato prossimo, un evento, inserito nel circuito dei beni immateriali, che non è  stato pubblicizzato per nulla.

Per chiudere questa breve riflessione, sono curioso di vedere come saranno superati alcuni scogli importanti che arriveranno in consiglio prossimamente. Mi riferisco principalmente al bilancio, pare che i revisori dei conti abbiamo già dato direttiva ai consiglieri di adeguare le tasse comunali agli standard nazionali, ciò significherebbe un aumento dei tributi. Mi chiedo come si comporterà la maggioranza, che lo scorso anno era opposizione e, in quanto tale, bocciò l’aumento delle tasse.

 

Carmelo Riccotti La Rocca