La mobilità sostenibile e la tutela del territorio al centro di due importanti richieste di finanziamento: la realizzazione di un percorso ciclopedonale per collegare Scicli e Jungi e del collettamento al depuratore di c/da Arizza-Cannarella con relativo adeguamento e potenziamento.

“Rispetto alla prima richiesta di finanziamento, nel solco di quanto previsto nel nostro programma elettorale – afferma il sindaco Mario Marino -, si è posta l’attenzione sulla mobilità sostenibile, su cui Scicli è già in ritardo rispetto ad altri Comuni siciliani. Considerato anche il periodo storico che stiamo vivendo, scegliere questa strada è diventato non solo utile ma necessario, al fine di realizzare una città sempre più sostenibile, fruibile e vivibile. Dopo il finanziamento della pista ciclabile che congiunge Playa Grande e Donnalucata – ancpora Marino -, l’obiettivo prioritario dell’Ente è quello di garantire il completamento della infrastruttura viaria.”

Con questo preciso scopo, il Comune ha deciso di candidare uno stralcio funzionale del progetto di infrastruttura per la mobilità sostenibile, quello riguardante l’attraversamento del centro urbano di Scicli, all’Avviso Pubblico emanato dall’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità per la realizzazione di opere finanziate ai sensi dell’art. 8 della L.R. 14/2000 e rivolto a quei comuni siciliani ricadenti nei territori interessati da concessioni di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi. Per tutti questi comuni, in totale, la Regione mette a disposizione circa 24,6 milioni di euro, risorse che provengono da compensazioni ambientali e royalties di queste concessioni.

“Come Ente – continua il Sindaco -, stiamo perseguendo l’attuazione di progetti con finalità di valorizzazione del territorio e miglioramento della sua fruizione, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale ed energetica. L’opera in esame è inquadrata all’interno del progetto di mobilità territoriale denominato “Passeggiando per la città: Scicli città sostenibile”. Il percorso urbano su cui si svilupperà la pista ciclopedonale partirà da Largo Gramsci e giungerà al Villaggio Jungi e c/da Zagarone, andando a collegare il centro storico con un quartiere popoloso che, considerata l’alta densità commerciale e la presenza di scuole e strutture sportive, nei fatti è il polmone economico e sociale della Città. Il tratto di percorso che interesserà i tratti di viabilità principale (Via dei Lillà, Viale I° Maggio, Viale dei Fiori e C/da Zagarone) sarà realizzato con corsie riservate, la cui porzione di sezione stradale sarà ben limitata da cordolo stradale. Lungo il tragitto saranno realizzate due aree di sosta per autovetture: la prima in corrispondenza dello snodo tra le Vie Triste, Pola e Largo Arcieri, l’altra in prossimità dell’ufficio comunale SUAP, sito in c/da Zagarone. I percorsi saranno opportunamente segnalati con apposita segnaletica orizzontale e saranno differenziati dalla porzione di carreggiata dedicata agli autoveicoli con una diversa colorazione del manto stradale.




Rispetto alla seconda richiesta di finanziamento – spiega ancora il Sindaco -, si tratta di un’opera per il completamento del riuso irriguo relativa al progetto di dismissione dell’impianto di c/da Lodderi e per la realizzazione del collettamento al depuratore di c/da Arizza-Cannarella con relativo adeguamento e potenziamento. Il fine dell’intervento riguarda il Riuso Irriguo delle acque reflue depurate (con notevoli risparmi in termini di risorse idriche) ed in linea con la non più rinviabile transizione ecologica. L’intervento garantisce notevoli vantaggi in termini di sviluppo economico e, di conseguenza, sulla competitività del sistema produttivo, poiché le acque reflue depurate verranno riutilizzate dalle aziende agricole appartenenti all’Agro di Donnalucata. Questa opera è inquadrata all’interno del PNRR, Investimento 4.4, Decreto ministeriale n. 191 del 17.05.2022, ed il costo totale dell’intervento è pari a € 819.470,51.

Sperando in un esito positivo alle due richieste di finanziamento, la posizione politica ed amministrativa della Giunta è molto chiara: scegliere la sostenibilità ambientale ed energetica, tutelare il territorio e ridurre gli sprechi. Una scelta non più rinviabile, per rendere Scicli una città all’altezza delle sfide future. Insieme all’Assessore Pagano, ringrazio gli uffici comunali che si sono attivati per redigere i progetti e partecipare ai due Avvisi Pubblici. La strada della sostenibilità è tracciata, spetta a tutti noi percorrerla e preservarla.”