Riceviamo e pubblichiamo una nota della Lega Scicli:

«Come ben sanno i nostri concittadini, Scicli è stata destinataria di finanziamenti sia regionali che statali per via dell’attuale emergenza Covid-19. Tali somme sono finalizzate principalmente al sostegno per le famiglie in difficoltà, a partire dall’approvigionamento alimentare. Premesso che guardiamo con favore all’accoglimento di una proposta da noi più volte avanzata, ovvero l’assistenza domiciliare alimentare del Comune per soggetti a rischio contagio o impossibilitati a muoversi, vorremmo segnalare il fondamentale apporto dei privati, delle associazioni e delle parrocchie. La solidarietà verso i propri connazionali non può che trovare il plauso di tutti. Ribadiamo che la tutela della privacy è alla base di questo meccanismo di aiuti, quindi esortiamo chiunque sia in condizioni di difficoltà a rivolgersi al Comune tramite la compilazione di appositi moduli rinvenibili sul sito (www.comune.scicli.rg.it) o sui canali social dell’Ente.

Ciò detto, dinnanzi alle persistenti difficoltà di molte famiglie, sussiste un ulteriore problema che non attiene alla spesa alimentare: i canoni di locazione delle proprie abitazioni. Premesso che spetterebbe ai proprietari degli immobili dati in locazione valutare autonomamente la possibilità di compiere un gesto caritatevole ed evitare di far pagare il canone dovuto, riteniamo che anche la Pubblica Amministrazione possa fare la propria parte. Infatti, così come è stato fatto nella vicina Modica, anche il Comune di Scicli, previa attenta valutazione tecnica circa la fattibilità finanziaria, potrebbe dare un sostegno alle famiglie impossibilitate a pagare il canone di locazione, ciò che comunemente viene definito “affitto”. Per quanto attiene ai costi, ricordiamo che l’ultimo DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) ha stanziato risorse aggiuntive ricomprese nel fondo di solidarietà dei Comuni. Bene, in merito al finanziamento spettante a Scicli, chiediamo al Comune se sussista la possibilità di individuare una somma da destinare a quelle famiglie che in questo periodo non hanno modo di garantire il pagamento del canone di affitto a causa della sensibile riduzione del reddito familiare.




L’altra proposta attiene ad un tema già trattato dalla Lega Giovani Scicli, ovvero la fornitura di materiale sanitario per la protezione individuale. Nello specifico, chiediamo nuovamente alla Protezione Civile Comunale ed all’Ente Locale se sono provvisti di mascherine ed in quale quantità, nonché se sussista la possibilità di acquisirle tramite una parte delle risorse destinate dalla Regione e dallo Stato, al fine di destinare ai concittadini più esposti al rischio contagio: anziani, immunodepressi, disabili e malati oncologici. Ancora una volta, non ci stancheremo mai di dirlo, ricordiamo a tutti i concittadini di rimanere a casa, salvo spostamenti consentiti, e ringraziamo dal profondo del cuore coloro che al momento sono in trincea contro il virus: medici, infermieri e operatori sanitari, nonché Forze dell’Ordine, militari, farmacisti e medici di base. Un ulteriore ringraziamento lo vorremmo fare anche ai dipendenti dei supermercati, che con abnegazione garantiscono lo svolgimento di una tranquilla spesa alimentare, ed a coloro che sono attivi nell’agricoltura, poiché producono le risorse necessarie per far fronte alle esigenze alimentari degli Italiani. A tal proposito, ricordiamo ai cittadini che molti supermercati, su richiesta e nella gran parte dei casi senza costi aggiuntivi, consegnano a domicilio. Infine, chiediamo a tutti i nostri concittadini di comprare solo prodotti italiani, soprattutto siciliani, per aiutare le nostre aziende e l’economia della Nazione. Una Nazione che si risolleverà alla grande, poiché noi Italiani siamo un popolo operoso, forte e dal cuore grande».

DIRETTIVO LEGA SALVINI PREMIER SCICLI

RESPONSABILE COMUNICAZIONE LEGA SALVINI PREMIER SCICLI-MATTEO GIANNÌ

COMMISSARIO CITTADINO LEGA SALVINI PREMIER SCICLI-PIERLUIGI AQUILINO