A Scicli è festa: la Madonna Guerriera, la Madonna a Cavallo, la Madonna delle Milizie. Oggi, 27 maggio la festa della copatrona di Scicli, Maria Santissima delle Milizie.

A partire dalle 20,30 la sacra rappresentazione in piazza Italia, rievocativa del fatto d’armi del 1091, quando -secondo la tradizione- la Vergine a cavallo scese dal cielo per porre fine allo scontro tra l’esercito Normanno di Ruggero D’Altavilla e gli invasori arabi guidati dall’Emiro Belcàne. Il conflitto si risolse in favore dei Cristiani grazie al miracoloso intervento della Madonna su un bianco destriero.

La battaglia si inserisce nella narrazione della grande lotta culturale attraverso i secoli tra la civiltà araba e quella cristiana nel Mediterraneo.

La festa si tiene quest’anno, come da tradizione, l’ultimo sabato di maggio.

Nell’edizione 2023 si registrano diverse novità, introdotte dall’amministrazione retta dal sindaco Mario Marino: il palco è stato montato nella parte alta di piazza Italia, all’intersezione con la via Castellana, e in asse con la rocca di San Matteo; vi sarà l’intervento tecnologico del videomapping per implementare lo storytelling, mentre il testo della rappresentazione sarà il canonico e tradizionale “Pacetto Vanasia” che molti sciclitani ripetono a memoria, scandendo e accompagnando il ritmo del racconto teatrale.

La regia è firmata dall’attore Germano Martorana; nel cast anche Giovanni Alfieri, giovane attore sciclitano reduce dalla partecipazione a diverse fiction e film.

La festa è accompagnata da diversi momenti collaterali, il più tradizionale dei quali è quello dedicato alla testa di turco, un grande bignè cotto al forno, farcito originariamente alla ricotta e poi anche alla crema, spolverato di zucchero a velo, che riproduce le forme del turbante dei “turchi invasori”.

La festa, come sottolinea il sindaco di Scicli, Mario Marino, è uno dei momenti fondanti dell’identità di Scicli e testimonia della devozione della comunità, attraverso i secoli, a Maria Santissima.

L’Ast, azienda siciliana trasporti, ha assicurato un servizio di bus a pagamento dalla contrada Zagarone, con partenza in via Ignazio Emmolo a Jungi, e capolinea alla fermata di corso Garibaldi, di fronte alla farmacia, dalle 17 alle 20 di sabato 27 maggio.

Gli automobilisti potranno lasciare l’auto negli ampi spazi a parcheggio della zona artigianale e raggiungere il centro storico comodamente.

La ditta Caia di Siracusa, che gestisce il servizio di strisce blu, attiverà due bus navetta, da 20 posti, sabato 27 maggio, dalle ore 15 all’una della notte. Questo servizio sarà gratuito e coprirà identica tratta, da via Ignazio Emmolo a Zagarone a corso Garibaldi, fermata Ast di fronte la farmacia.