Si è tenuta stamane a Donnalucata la cerimonia di commemorazione del 28° anniversario dell’eccidio dei Carabinieri a Scilla (RC), nel quale persero la vita l’App. Vincenzo Garofalo e l’App. Antonino Fava, a seguito di un agguato avvenuto sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria da parte di un gruppo di soggetti appartenenti alla ‘Ndrangheta reggina.

Erano presenti, nel rispetto delle normative sanitarie connesse al fenomeno epidemiologico covid-19, il Sindaco di Scicli, Prof. Enzo Giannone, e il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, Col. Gabriele Gainelli, che hanno deposto una corona d’alloro presso il monumento situato in piazza Vincenzo Garofalo.

Don Pietro Zisa ha officiato un momento di preghiera.

Era il 18 gennaio 1994, quando a Scilla, sull’autostrada Sa-Rc, furono assassinati gli appuntati dei carabinieri Antonino Fava e Vincenzo Garofalo, rispettivamente di 37 e 34 anni. I due militari furono vilmente sopraffatti da reiterate azioni di fuoco, durante il controllo di una vettura sospetta. Per il loro altissimo senso del dovere, un esempio da ricordare ancora oggi, sono stati decorati con la medaglia d’oro al valor militare. Le successive indagini hanno consentito di arrestare gli autori del duplice omicidio, identificati in cinque pericolosi pregiudicati appartenenti ad agguerrita organizzazione criminosa, e di recuperare le armi e l’autovettura di illecita provenienza utilizzate dai malfattori.