Lontano dalla città per motivi familiari, il Franco Susino lascia a Palazzo di città una coalizione sbrindellata che – sotto i colpi delle opposizioni – preferisce abbandonare l’aula dei lavori in preda alla confusione più totale, sebbene la lista di punti all’ordine del giorno da trattare fosse oltremodo copiosa.

Assenti da tutto principio i “decani” Miceli e Rivillito, infatti, la seduta di rinvio di ieri sera ha visto abbandonare l’aula alla spicciolata i vari Marino, Voi, Puglisi e Ciavorella che, dopo la seconda richiesta di prelievo di punto all’ordine del giorno da parte delle opposizioni, hanno preferito far mancare il numero legale ad una seduta della quale avevano perso del tutto controllo.

Così è avvenuto sulla votazione relativa all’adeguamento degli oneri di urbanizzazione, per i quali è passato un emendamento delle opposizioni che ha bloccato la proposta di aumento dell’Amministrazione e fissato l’indice 2013 sulla rivalutazione Istat.

Ancora una volta, infatti, nella giunta comunale era passato l’orientamento di chiedere nuovi sacrifici ai danni dei cittadini senza prima aver messo mano ai principali problemi di spesa del Comune di Scicli, ampiamente noti a tutti.

Sempre in attesa di chiarimenti adeguati su come il primo cittadino intenda proseguire la sua esperienza politica alla guida della città dopo aver perso la maggioranza in aula, vista l’aria che tirava in consiglio comunale – dunque  – quel che resta della coalizione che sostiene Susino ha preferito far mancare il numero legale alla seduta che, tuttavia, è stata aggiornata in seconda convocazione a stasera ore 19.

 

                                                                                                              I Gruppi consiliari di opposizione

                                                                               Partito Democratico, Scicli Bene Comune e Gruppo Misto