Anche ad agosto Scicli ha fatto registrare il flop nella raccolta differenziata. Con un misero 8% la città si conferma fanalino di coda insieme a Giarratana, tutto questo a pochi giorni dalla scadenza del termine fissato dalla Regione per il raggiungimento del 30%, pena il conferimento dei rifiuti all’estero.




L’altro dato è che nelle prime settimane di settembre il conferimento dell’indifferenziato a Cava Dei Modicani è di molto diminuito (anche in virtù della nuova ordinanza regionale) attestandosi alla quantità consentita di circa 31 tonnellate giornaliere. Ad agosto si erano conferite circa 50 tonnellate. Questa drastica diminuzione di produzione di indifferenziato lascia presagire un aumento esponenziale, per settembre, della percentuale di raccolta differenziata.

Diversamente sarebbe difficile giustificare tale dato. Intanto il 1 ottobre scade il termine indicato dalla regione, l’obiettivo imposto ai comuni è il 30%, se non si raggiunge bisogna spedire una quota di rifiuti all’estero con i relativi costi del caso. La prossima settimana, dunque, sarà decisiva.