biglietto cavalcata 2017E’ calato il sipario sulla Festa di San Giuseppe a Scicli. Il senso di appartenenza alla comunità, la sincera devozione e il desiderio di sentirsi parte di una tradizione hanno prevalso su competizione e individualismi.

Ieri sera la tradizionale cena. Per il secondo anno consecutivo il giovane Alessandro Paternò è stato il “banditore”. Una festa che da qualche anno viene organizzata da un giovane gruppo di ragazzi “sangiusippari”, l’associazione Patriarca Folklore e Tradizione, che è riuscita, dal 2012 ad oggi a superare ogni aspettativa. Un gruppo che si è speso senza risparmiarsi per raggiungere questi risultati sicuramente inaspettati. La serietà, la concretezza e l’umiltà di questo grupo, ripagato con la soddisfazione di aver portato la festa in tutto il mondo, grazie alla diretta di Video Mediterraneo, visibile anche in streaming sul sito dell’emittente televisiva modicana.

quadro cavalcataE ieri sera, dopo la cena, l’estrazione del biglietto vincente della lotteria della Cavalcata. In palio un quadro realizzato da AZF Marmi. Il biglietto estratto è il numero 1.347.

L’edizione 2017 della cavalcata in onore di San Giuseppe passa alla storia per la doppia rinuncia dei primi due premiati al riconoscimento del Comune: hanno vinto tutti, è stato il messaggio. Del resto, è stato davvero complicato per la giuria tecnica – la cui nomina è stata concertata con la comunità dei bardatori – riuscire a scorgere i minimi di livelli di differenza qualitativa fra una bardatura e l’altra.

La rievocazione della fuga in Egitto, la processione a cavallo, con animali bardati con fiori di violacciocca, ha fatto registrare nel weekend appena trascorso un record di presenza turistiche in città.

L’amministrazione comunale -spiegano il sindaco Enzo Giannone e l’assessore alla cultura Caterina Riccotti- hanno puntato in maniera decisa sull’orgoglio della riscoperta della tradizione, investendo risorse e decidendo per il recupero – dopo 25 anni- dei falò, che si accendono illuminando il cammino della Sacra Famiglia.

17409960_10211896937969593_1219138240_nLa città ha respirato un clima di festa cui nessuno ha voluto rinunciare, anzi, è stato bello registrare l’orgoglio dei devoti bardatori nell’esserci, senza protagonismi, ma con autentico fervore.