
Scicli – Escalation della violenza urbana: troppi casi di cronaca nera che scuotono la città
- 22 Giugno 2024 - 8:55
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Continuano i casi di violenza urbana a Scicli. L’ultimo episodio giovedì, poco dopo le ore 20; il sole era ancora alto quando due bande di delinquentelli se le sono date di santa ragione prima di far spuntare una pistola e sparare alcuni colpi. Probabilmente l’arma era a salve, ma comunque pericolosa poichè a distanza ravvicinata può causare seri danni fisici. Anche su questo episodio indagano i carabinieri, gli stessi che indagano per l’omicidio di Giuseppe Ottaviano, avvenuto un mese e mezzo fa.
Negli ultimi mesi, la nostra città è stata teatro di una serie di episodi di violenza che hanno scosso profondamente la comunità e sollevato interrogativi sulla sicurezza pubblica. Un anno fa un tentato omicidio in pieno giorno a 250 metri dalla Caserma dei Carabinieri. E poi la baby gang che agisce in pieno centro storico, episodi che evidenziano la crescente audacia delle bande criminali e la loro capacità di agire indisturbate. Fatti delinquenziali per cui è necessario un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini.
In pieno centro città, l’omicidio di Giuseppe Ottaviano ha ulteriormente esacerbato i timori della popolazione. Ottaviano è stato assassinato in maniera brutale nella sua abitazione in pieno centro storico. Chi ha ammazzato il povero uomo è ancora libero, in città si teme un epilogo alla Peppe Lucifora, il modicano ucciso nella sua abitazione, è un giallo irrisolto, anche in questo caso l’assassino, o gli assassini, sono ancora a piede libero.
L’ultimo episodio di violenza, la sparatoria avvenuta a una decina di metri da un Parco Giochi, in Via Edera al quartiere Jungi, ha ulteriormente alimentato la percezione di insicurezza. Quanto accaduto ha seriamente spaventato i residenti del quartiere che denunciano lo spaccio di droga a qualsiasi ora della giornata in un luogo che dovrebbe essere “sanificato”: nel Parco Giochi. Questo evento ha evidenziato la necessità di un intervento immediato per prevenire ulteriori escalation.
Alla luce di questi eventi, diventa imperativo rafforzare la presenza delle forze dell’ordine in città. La popolazione chiede maggiore sicurezza e una risposta decisa da parte delle autorità. L’aumento delle pattuglie e la presenza di militari nelle zone più sensibili potrebbero fungere da deterrente contro la criminalità e rassicurare i cittadini. Inoltre, è essenziale investire in tecnologie di sorveglianza e programmi di prevenzione per affrontare alla radice il problema della violenza urbana.
Le autorità locali devono rispondere prontamente a questa crisi di sicurezza, adottando misure concrete per proteggere i cittadini e ripristinare la fiducia nella capacità delle istituzioni di garantire la sicurezza pubblica. Solo con un impegno deciso e coordinato sarà possibile arginare questa ondata di violenza e restituire alla città la tranquillità che merita.