“Dialogo, ascolto e concretezza. Scicli deve ripartire da qui. Come cittadini che amiamo la nostra terra, sentiamo forte il dovere di metterci in gioco e lanciare una nuova proposta popolare, moderata e civica che possa ridare fiducia e speranza ai cittadini, per sognare una Scicli più forte. Da diversi mesi, i nostri movimenti civici hanno avviato un percorso di confronto per sviluppare un progetto comune incentrato sulla discontinuità con gli ultimi cinque anni. Un progetto che ha trovato la propria sintesi su un programma concreto e condiviso che attueremo passo dopo passo a Palazzo di Città con una persona che parla con Scicli, che vive Scicli e di cui Scicli si fida, che conosce bene il funzionamento della macchina amministrativa e che ha dedicato la propria vita a servizio della Cosa Pubblica: Mario Marino.” Questo quanto si legge in un comunicato stampa a firma delle liste Scicli al Centro, SiAmo Scicli, Libertà Popolare, Obiettivo Comune, che sostengono la candidatura di Mario Marino, attuale consigliere comunale, a Sindaco della città, alle prossime amministrative, nella primavera del 2022.

“Questa è l’ora in cui le donne e gli uomini liberi e di buona volontà si assumono le proprie responsabilità per servire la comunità di appartenenza. È necessario cambiare passo, guardare le cose con grande impegno, coraggio e senso di responsabilità, ma anche con grande fiducia verso la forza, l’onestà e la cultura del lavoro che contraddistinguono Scicli e gli sciclitani, verso le speranze, i sogni e le idee dei nostri giovani. È necessario cambiare passo nella gestione amministrativa dell’Ente, ripartendo da un nuovo patto di collaborazione tra l’Ente ed il cittadino, in cui il Comune è al servizio del cittadino e non viceversa. Un cambio di passo che coinvolga anche gli uffici comunali, tramite una riorganizzazione degli stessi ed una vera digitalizzazione e formazione degli impiegati, sviluppando anche delle convenzioni con le Università per coinvolgere giovani laureandi. Rimettere al centro il buongoverno, l’energia dei giovani, la cultura, la mobilità sostenibile, l’agricoltura, le borgate e le contrade – si legge nel docunmento -.

Rimettere al centro le esigenze dei professionisti, dei commercianti e degli artigiani di questa splendida ed operosa Città. Rimettere al centro le società sportive ed il terzo settore, rilanciando la programmazione e l’impiantistica sportiva e l’associazionismo di quartiere, con particolare attenzione anche agli anziani ed alle disabilità, perché nessuno deve essere lasciato indietro.

Dall’agricoltura al turismo, dallo sviluppo digitale alla realizzazione/completamento delle opere pubbliche, serve rilanciare l’economia cittadina, che potrebbe conoscere un nuovo periodo di crescita occupazionale con le opportunità legate alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), alla partecipazione ai bandi europei ed alla corretta recezione dei finanziamenti regionali.




Crediamo in una Scicli da amministrare rettamente, con fermezza e insieme con rispetto – scrivono ancora i 4 movimenti politici che sostengono la candidatura di Marino a Sindaco -. Non possiamo e non dobbiamo sottrarci all’arduo compito di traghettare la comunità verso un futuro che possa essere all’altezza del glorioso passato della nostra Città. Con le nostre e le vostre idee dovremo far conoscere una nuova alba per Scicli. Contano la qualità delle decisioni ed il coraggio delle visioni, non la durata di un’amministrazione o il colore politico di appartenenza. Questo è lo spirito che deve muovere tutti i cittadini di buona volontà che si mettono a servizio della propria comunità, accomunati da una superiore consapevolezza di un compito eguale e da una responsabilità comune, ovvero la guida di una comunità, la guida di Scicli.

Possiamo tutti insieme, con il coraggio delle idee e delle decisioni, provare a creare un vero progetto di rinascita occupazionale, morale e culturale della nostra Città. Come il seme che viene piantato dai nostri agricoltori nella terra, questo progetto di rilancio complessivo di Scicli non può non avere alla base un confronto con i cittadini ed anche con quelle forze politiche che vorranno parteciparvi, riconoscendosi in comuni valori e principi. È il sale della democrazia, del nostro essere donne e uomini liberi, cristiani e di buona volontà. In questo muovere tutti insieme verso un obiettivo più alto, può e deve esserci spazio per la diversità, perfino la tensione, purché siano produttivi e funzionali per la Città.

Tutti dobbiamo avere il nostro libero respiro, il nostro spazio intangibile nel quale vivere la propria esperienza di rinnovamento e verità, ma legati l’uno all’altro, come diceva Aldo Moro, nella comune accettazione di essenziali ragioni di libertà, di rispetto e di dialogo. Dobbiamo fare cose grandi per Scicli, dobbiamo dare alla nostra Città quella leadership politica e culturale che nessun Comune esprime in Provincia. Dobbiamo alzare i nostri occhi oltre gli ostacoli del presente, verso le opportunità e le speranze del domani.

Tutti dobbiamo essere protagonisti di questo nuovo percorso civico basato sui valori dell’affidabilità, della dignità, dell’integrità, della meritocrazia, della responsabilità e della solidarietà – si legge ancora scorrendo il documento -. Un percorso che coinvolga tutti, indipendentemente dall’appartenenza partitica o politica per costruire una Scicli all’altezza delle sfide e delle opportunità dei prossimi anni. Un percorso che, con la concretezza e l’esperienza di Mario Marino, il Sindaco Operaio, siamo sicuri di compiere, per Scicli e con gli sciclitani.

Rialzati Scicli. Insieme, Possiamo!”