Il Consiglio Comunale di ieri sera si è concluso con una sorpresa inaspettata: La maggioranza è stata battuta  sulla nomina dei Revisori dei Conti. Alla votazione erano presenti Bramanti, Ficili,Caruso Claudio,Vindigni,CarusoAndrea,Venticinque,Aquilino,Giannone,Ferro, Alfieri, Scimonello, Ciavorella,Verdirame,Rivillito,Miceli,Voi,Marino,Puglisi. I revisori eletti sono stati Donatella Re con 5 voti, Puglisi Roberta con 4 e Depetro Alberto con 4. E’ rimasto invece escluso Puglisi Stefano proposto dalla maggioranza.

La votazione è stata l’atto finale della delibera avente ad oggetto la “Nomina del Collegio Revisori dei Conti per il triennio 2013-2015 . Determinazione compenso. Impegno di spesa”. Proposta deliberativa  del capo settore Finanze e Tributi n° 4 del 12.2.2013

Il Consigliere Guglielmo Ferro ha presentato 3 emendamenti, tutti bocciati, mentre 5 emendamenti, dei quali 3 approvati,  sono stati presentati dal Consigliere Ficili.

Il primo emendamento riguarda i compensi massimi attribuibili al nuovo collegio che  non potranno superare, in conformità a quanto previsto dall’art. 6, comma 3, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122/2010, quelli risultanti al 30.04.2010, ridotti del 10%:

carica compenso attuale riduzione del 10% compenso da   corrispondere
Presidente € 14.587,88 € 1.457,88 € 13.129,09
Componente €   9.725,24 €    972,52 €   8.752,72

 

Il secondo emendamento approvato si ricollega al primo e sostiene che gli importi sopra citati non sono aumentabili fino a tutto il 31 dicembre 2013 e che, pertanto, i compensi come sopra determinati rimarranno invariati per tutta la durata dell’incarico triennale

Con il terzo emendamento si decreta di  imputare la complessiva spesa di euro 30.634,53 comprensiva di iva e c.i.c.p. 2% all’intervento 1010103/10 cap.26 rispettivamente dai bilanci 2013-2014-2015;

Dopo la votazione dei Revisori si è registrato un momento di smarrimento da pardi alcuni consiglieri tanto da dover ricorrere ad una sospensione di 5 minuti, alla ripresa è venuto a mancare il numero legale e la seduta è stata rinviata alle ore 17 di oggi pomeriggio.

Il risultato della votazione ha sicuramente scosso la maggioranza che in Consiglio ha numeri sempre più risicati.