
Scicli. E’ stato volutamente tagliato l’arto della cagnolina ritrovata giorni addietro
- 10 Dicembre 2011 - 12:11
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Una barbaria inaudita quella subita dalla piccola cagnolina trovata qualche giorno fa agonizzante a Scicli, nella palestra della scuola elementare di via Perasso. La piccola era stata avvistata da dei ragazzi che si erano prontamente attivati per farla uscire dal recinto dove era finita, non si sa se da sola o se qualcuno l’abbia buttata li deliberatamente.
La cosa che ha dell’inverosimile è che la cagnolina è stata trovata con un arto amputato, e proprio stamane il veterinario che si è occupato della sventurata, dopo che è stata tirata fuori dalla zona del ritrovamento, ha confermato che la zampetta è stata amputata volutamente alla piccola sfortunata e che probabilmente si dovrà recidere ancora più in alto l’arto per evitarle infezioni.
Il presidente dell’associazione Nova Lex, Giuseppe Implatini, ha così commentato l’accaduto:” Vogliamo formulare un appello e un augurio, perchè questa cagnolina sfortunata possa essere adottata trovando cura, pace e affetto nell’ambito di una famiglia buona, amante degli animali. Vogliamo sottolineare che l’amputazione di un arto rientra tra i reati gravi a tutela degli animali, tanto è vero che lo stesso è procedibile d’ufficio ed è punito con la reclusione da 3 mesi a 1 anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro a norma dell’art. 544-ter del Codice Penale”.
La cagnolina di circa otto mesi, si trova ora ricoverata presso il canile di Ragusa della “Dog professional”, ieri i ragazzi che l’hanno soccorsa sono andati a farle visita, la cagnolina li ha riconosciuti ed ha manifestato alla loro vista, una gioia infinita.