A oltre 20 giorni dagli eventi calamitosi del 9 e 10 febbraio 2023, la giunta Marino fa il punto del lavoro svolto dagli uffici comunali in queste settimane di diuturno impegno per fare fronte all’emergenza.

Crisi idrica

L’unico lembo di centro storico dove è perdurata la crisi idrica è il triangolo fra la via Nazionale e le due direttrici che dalle estremità di questa strada conducono alla salita di San Matteo. I saggi e i carotaggi, insieme a un lavoro di verifiche incrociate, ha permesso di individuare una grave perdita idrica a monte, intuizione che permetterà di risolvere definitivamente il problema, ripristinando una pressione idrica di erogazione -per il futuro- superiore a quella assicurata sino ad oggi.

Altra criticità nella fornitura idrica in alcune abitazioni tra corso Garibaldi e via Bixio al quartiere Fatima.

L’amministrazione comunale commissionerà a breve la prima mappatura idrica del centro storico (fatto del tutto inedito) e la scansione dei flussi e delle perdite attraverso un moderno e capillare georadar.

In programma anche la sostituzione delle valvole di apertura e chiusura delle condotte idriche, molte delle quali vetuste e ammalorate.

Rimozione canne spiaggiate

La rimozione delle canne spiaggiate dopo la piena del torrente Modica-Scicli sarà ultimata entro il 20 marzo. La bonifica della spiaggia tra il lido Micenci e il lido Arizza-Spinasanta procede di buona lena e le canne (rifiuto speciale) vengono intanto conferite in un centro di compostaggio del catanese.

Interventi manutentivi straordinari

Il Comune ha chiesto che nei tre milioni di euro di indennizzi già documentati alla Regione e al Governo siano inclusi i danni alla pavimentazione del cimitero, quelli al telo di copertura della ex discarica di San Biagio (per un ammontare di ben un milione e 200 mila euro), quelli all’alveo del torrente Modica-Scicli, dove è crollato un muro di contenimento in contrada Fontanelle lungo la Fiumara (chiesta all’Autorità di Bacino l’autorizzazione a un intervento di 270 mila euro).

Si è intervenuto per il ripristino della condotta fognaria di contrada Lodderi, è stata censita la situazione di ammaloramento in diverse scuole, è stato programmato il ripristino dei bastioni nei lungomari delle borgate, è stato chiesto all’Esa l’impiego di uomini e mezzi negli alvei dei torrenti, nelle spiagge e delle strade interpoderali.

Nasce il gruppo comunale di Protezione civile

Si terrà la prossima settimana il primo corso formativo del gruppo comunale di Protezione Civile, ricostituito dopo una ventina d’anni di assenza.