Si è tenuto ieri mattina un importante sopralluogo alla presenza dei funzionari dell’Autorità di Bacino presso i corsi d’acqua: torrente Modica-Scicli, torrente Lavinaro-Arcieri, torrente Santa Maria La Nova e torrente San Bartolomeo. Per il Comune di scicli erano presenti l’Assessore Pagano ed il Responsabile del Settore VII, Geom. Vasile. Nel corso del sopralluogo, sono state appurate diverse criticità: la presenza di una folta vegetazione, sterpaglie e detriti di varia natura di sovralluvionamento e, in alcuni tratti, la riduzione della sezione idraulica.

Considerato che gli intensi fenomeni atmosferici stanno assumendo una sempre maggiore virulenza e frequenza, l’amministrazione comunale ritiene necessario intervenire con urgenti le azioni a salvaguardia dell’incolumità pubblica, anche attraverso interventi di manutenzione idraulica sui corsi d’acqua attenzionati nel sopralluogo di ieri.

Nello specifico, gli interventi da effettuare sono: la rifunzionalizzazione delle sezioni idrauliche dei corsi d’acqua mediante la rimozione della vegetazione presente e del materiale alluvionale di vario genere ed il trasporto ed il conferimento in discarica dei materiali recuperati.

“Questa serie di interventi – afferma il sindaco Marino – richiede una spesa complessiva di € 250.000,00. In questo senso, la nostra Amministrazione ha avviato la procedura per la stipulazione di una convenzione con l’Autorità di Bacino al fine di ottenere le risorse necessarie per gli interventi di prevenzione del rischio idrogeologico. L’attenzione dell’Amministrazione su questo versante è massimo. Già ad ottobre abbiamo iniziato la pulizia delle griglie stradali per garantire una maggiore sicurezza della viabilità stradale e ridurre i rischi di allagamenti. Non solo, a settembre abbiamo richiesto dei finanziamenti PNRR per dismettere l’impianto di c/da Lodderi e realizzare il collettamento al depuratore di c/da Arizza-Camarella con relativo adeguamento e potenziamento. Ma non è l’unico finanziamento che abbiamo richiesto in questo ambito. Infatti, per un importo di cinque milioni di Euro, sono stati richiesti interventi per la messa in sicurezza del costone Santa Maria La Nova (lato grotta delle Cento Scale), del costone San Bartolomeo (lato affaccio del convento della Croce), della collina Lodderi e – conclude il Primo Cittadino – la realizzazione del collettore di acque bianche in Via Ponchielli e Viale Primo Maggio.”