Scicli – Cittadini indignati per l’operazione della Guardia Costiera e della Polizia municipale nella spiaggia di Donnalucata
- 21 Agosto 2025 - 17:39
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Questa mattina, alle prime luci dell’alba, nell’ambito dell’operazione estiva ‘Mare e laghi sicuri 2025’, il personale della Capitaneria di Porto – Guardia costiera di Pozzallo e quello del Comando Polizia Municipale di Scicli hanno sequestrato un importante quantitativo di attrezzature (ombrelloni, sdraio e materiale vario) illecitamente lasciate “a posto fisso” impedendo l’uso pubblico di un tratto di spiaggia libera del litorale di Donnalucata, disseminati su un’area di circa 7000 metri quadrati al lido Micenci e sino al lido Filippa.
L’intervento è stato necessario al fine di ristabilire la piena e libera fruizione dell’arenile, nel rispetto delle norme che regolano l’utilizzo del demanio marittimo, che non può essere in tal modo occupato in maniera permanente o continuativa.
Sanzionati anche due proprietari di due natanti lasciati sull’arenile.
Le attrezzature da spiaggia poste sotto sequestro (oltre 150 ombrelloni e 150 sedie con vari accessori), sono state trasferite con i mezzi messi a disposizione dell’Amministrazione Comunale di Scicli e depositati presso locali di proprietà di quest’ultima, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
La pratica di lasciare ombrelloni o altre attrezzature sulle spiagge libere per “prenotare” il posto costituisce un’occupazione abusiva di suolo demaniale e viola l’articolo 1161 del Codice della Navigazione.
L’operazione proseguirà in altri lidi del litorale.
Tuttavia, l’intervento delle autorità ha suscitato reazioni contrastanti sui social media. Mentre molti cittadini hanno apprezzato l’operato delle forze di polizia e dell’amministrazione, altri lamentano che simili interventi non avvengano con la stessa costanza quando si tratta di problemi di maggiore diffusione.
In particolare, sono numerose le segnalazioni relative all’abbandono delle deiezioni canine lasciate sui marciapiedi, sul lungomare e anche nelle spiagge, e alla difficoltà nel rispettare le zone di parcheggio destinate ai disabili. Le persone sui social sottolineano come queste problematiche impattino sulla qualità della vita e sulla gestione del rispetto delle regole civiche e chiedono alla Polizia Locale di intervenire anche in questi campi. Non è difficile infatti incontrare auto in sosta selvaggia in queste settimane nelle frazioni balneari e tutto l’anno al quartiere San Bartolomeo dove vige il far west, in Viale 1° Maggio, ecc. Anche il nostro giornale, sollecitato spesso da cittadini, si è occupato in passato del problema “deiezioni”, a Jungi in particolar modo, da anni, bambini e ragazzi la mattina spesso si ritrovano costretti a entrare a scuola con le scarpe sporche. Una abitudine di padroni incivili che non viene sanzionata da chi di competenza!
Su quanto accaduto stamattina, è intervenuta anche la consigliera comunale Caterina Riccotti, che sui social scrive:
“Donnalucata merita rispetto, programmazione e servizi, non blitz senza senso. Stamattina sono stati sequestrati ombrelloni e sedioline senza nemmeno un avviso per dare la possibilità ai proprietari di rimuoverli spontaneamente. Intanto la spiaggia resta sporca, senza servizi, senza cestini, senza nessun supporto per i cittadini. Il colmo è che sono stati portati via ombrelloni e sedie mentre un freezer, abbandonato da settimane, è stato lasciato lì, forse in attesa dell’approvazione del Piano Spiagge per cui il sindaco Marino, fin’ora, non ha fatto nulla. E adesso chi paga lo smaltimento di tutto quello che è stato sequestrato? Ovviamente noi cittadini.”














