La Videoarte al centro della mostra internazionale di ricerche audiovisive a Scicli. È iniziata ieri sera  “Audiovisioni Digitali – Scicli #1”, un intenso itinerario che offrirà ai visitatori un’inedita via Mormino Penna, unendo al barocco che caratterizza il centro storico della città iblea, un percorso fatto di proiezioni, istallazioni, trasmissioni su vecchi televisori a tuba catodico, cene a tema, sound art e cocktail audiovisivi. Oggi le proiezioni continueranno dalle ore 20,00 alle ore 02,00, proponendo 26 tra gli artisti più rappresentativi dell’attuale scena internazionale della videoarte in digitale con istallazioni che coinvolgeranno spazi esterni ed interni del cuore di Scicli.

Richiamo di appassionati e turisti, l’evento è stato organizzato dal C.A.R.M.A. di Roma, in collaborazione con Tecnica Mista.

Tra le iniziative che si misceleranno alle videoproiezioni di “Audiovisioni Digitali – Scicli #1”, alle 23.00 di questa sera al Baqqala il “Sound Art Night”, domenica 2 giugno alle 11.00 presso l’Albergo Diffuso il “Sound Art Brunch” con un menù che proporrà prodotti tipici.

Oggi,  sabato 1 giugno alle ore 23, si terrà uno dei momenti principali del festival con la presentazione del libro “La videoarte nel mondo del software” alle Quam – Quadrerie del monastero, con la presenza del curatore dell’edizione, Lino Strangis, e di Marco Maria Gazzano, studioso e teorico di cinema e arti elettroniche, curatore e critico d’arte contemporanea.

Il volume, totalmente dedicato alle produzioni di videoarte digitale degli ultimi anni, insieme al dvd video, rappresenta uno dei primi tentativi di rendere queste forme artistiche alla portata di un ampio pubblico grazie alla pubblicazione a basso costo di opere di alcuni tra i più interessanti artisti internazionali delle ultime generazioni. Il tema della videoarte viene affrontato da vari punti di vista e con diversi registri ma si possono individuare due filoni fondamentali: da una parte uno sguardo di tipo più storico e “imparziale” se anche non manchevole di una certa dose di “profondità” teorica, dall’altra scritti evidentemente mossi da una forte volontà “speculativa”. Una parte del testo consiste nella documentazione riferita alla collettiva di opere audiovisive proposte nel dvd, ma gli scritti dei vari autori sono da considerarsi prevalentemente autonomi dalla selezione proposta. I’edizione presenta i saggi di Alessandro Amaducci, Valentino Catricalà, Mariagrazia Costantino, Guglielmo Emmolo Lino Strangis, Lorenzo Taiuti; le sinossi delle opere di Lino Strangis e Veronica D’Auria; i testi biografici di Veronica D’Auria; la selezione opere audiovisive di Le Momo Electronique.