Apre a Scicli palazzo Penna Mormina e il suo salone.

Un nuovo sito culturale diventa fruibile, seppur per soli tre giorni, dal 5 al 7 maggio, in onore di “Barocco Heritage”, l’iniziativa del Gal Terra Barocca e della destinazione turistica Enjoy Barocco che vedrà a Scicli, domenica mattina, 7 maggio, il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco.

Ad annunciarlo il sindaco di Scicli Mario Marino, che sottolinea la straordinarietà della apertura del palazzo.

E un convegno si terrà domenica mattina a palazzo Spadaro, dalle 9,30, e fino alle 13, grazie alla collaborazione scientifica dell’Università di Roma Tor Vergata, del Politecnico di Torino e dell’Università degli Studi di Catania, sui 21 anni del riconoscimento Unesco del Val di Noto.

Interverranno Lucia Trigilia (Università di Catania), Pierpaolo Forte (Università del Sannio), Pietro Valentino (La Sapienza di Roma), Antonio Barone (Università di Catania), Pierluigi Catalfo (Università di Catania), Loredana Giani (Università Europea di Roma), Anna Mignosa (Università di Catania), Paolo Nifosì (storico dell’arte), Christian Greco (Museo Egizio di Torino).

“L’amministrazione comunale presieduta dal sindaco Mario Marino -spiega l’assessore alla promozione Giuseppe Puglisi- ha chiesto alla famiglia Mililli e alla Fondazione Confeserfidi la disponibilità a concedere l’apertura straordinaria del salone di Palazzo Penna Mormina, in piazza Italia, e con grande entusiasmo ci è stato accordata”.

L’apertura del palazzo è stata affidata dai privati proprietari dell’immobile all’associazione culturale Tanit di Scicli.

Fondazione Confeserfidi, in occasione dell’apertura del palazzo, proporrà, nel salone delle feste, la riedizione della mostra editata nel 2009, sulle immagini di Scicli recuperate da un disegno, da due acqueforti, da una lastra d’argento e da alcuni dipinti riferiti a San Guglielmo.

Sono gigantografie con foto e ricerca iconografica di Luigi Nifosì.

“Scicli, l’immagine della città dal secolo XVI al XXI”, il titolo della mostra che ripercorre cinque secoli di storia della città attraverso immagini di bassorilievi, disegni, stampe antiche, incisioni e dipinti sei-settecenteschi, provenienti da chiese, conventi e biblioteche di Scicli, ma anche di Catania e Palermo.




Palazzo Penna Mormina

Il Palazzo Penna Mormina, originariamente palazzo Grimaldi, nel Settecento, è uno dei palazzi nobiliari più importanti di Scicli.

Di stile neorinascimentale, la sua facciata si staglia su Piazza Italia. Al suo interno volte dipinte, ancora oggi non attribuibili, di vari stili.

Gli orari di apertura

Il palazzo Penna Mormina sarà visitabile da venerdì 5 a domenica 7 maggio; ogni giorno dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00.

Un ruolo operativo nella fruibilità dell’immobile lo hanno avuto Sandro Giannì e Antonino Alecci.

“Scicli sta vivendo un momento di grande attenzione turistica, sia nazionale che internazionale. La nostra città è meta di turisti da ogni dove e le immagini di questi giorni dei nostri siti culturali e del centro storico ne sono una perfetta dimostrazione. Sulla base dei dati forniti dalla Cooperative Agire, che gestisce i siti culturali comunali, il numero di presenze turistiche tra il 17 aprile ed il 2 maggio è aumentato di oltre il 20% rispetto al corrispondente periodo del 2022, per un numero complessivo di 6553 presenze. Questi dati sono la dimostrazione che la sinergia tra pubblico e privato è la strada principale da seguire per consolidare e valorizzare l’offerta turistica sciclitana.” Lo dichiara il sindaco di Scicli, Mario Marino.

Marino aggiunge:

“Insieme all’Ass.re al Turismo e Promozione del Territorio, Peppe Puglisi, ed alla Giunta, è in atto un percorso di rilancio della programmazione turistica a lungo termine in chiave internazionale e, contestualmente, puntando sulla destagionalizzazione.”