Un titolo che mai avremmo pensato di scrivere e pubblicare, ma nella vita, mai dire mai: dato il problema persistente oramai da tempo e sollecitati da tantissime persone ad intervenire, ancora una volta, con un nuovo articolo di denuncia, non troviamo un altro termine per descrivere ed etichettare queste persone, se non con porci. Cosa fanno tali individui?  Portano i cani a spasso nei pressi degli Istituti scolastici e non raccolgono i “regali” offerti dagli amici a 4 zampe.

Al quartiere Iungi di Scicli, la problematica è crescente, anche grazie al lascia passare di chi dovrebbe vigilare e multare comportamenti scorretti. La situazione sta suscitando preoccupazione tra i residenti e in particolare tra i genitori degli alunni delle scuole locali. Le deiezioni dei cani lasciate sui marciapiedi stanno creando un ambiente poco igienico e poco gradevole, rendendo difficile la vivibilità della zona. Molti proprietari infatti sembrano trascurare questa fondamentale regola di civiltà. Le conseguenze sono evidenti: nei pressi delle scuole marciapiedi e strade sporche suscitano disagi e imbarazzo, per gli studenti, per i genitori, per i residenti della zona che la sera praticano sport, camminata veloce, corsetta, attorno al Campo Sportivo Comunale.

Le deiezioni canine, oltre ad essere una questione di decoro urbano, rappresentano anche un problema di salute pubblica. Possono infatti trasmettere parassiti e malattie, minacciando la salute degli animali e degli esseri umani. È essenziale che i proprietari di cani comprendano l’importanza di mantenere pulita la città, non solo per rispetto degli altri, ma anche per garantire un ambiente sano per tutti.

L’invito è rivolto anche alle autorità locali a intensificare le misure punitive, come multe per coloro che non rispettano le normative vigenti, oltre a promuovere iniziative che incoraggino il rispetto delle regole. La collaborazione tra cittadini, scuole e istituzioni è fondamentale affinchè possano essere promosse pratiche più responsabili e consapevoli da parte dei padroni di animali.

In conclusione, il problema delle deiezioni canine a Iungi è un tema che richiede urgente attenzione. Solo attraverso l’impegno collettivo e la responsabilità individuale potremo aspirare a un ambiente più pulito e vivibile, soprattutto per le nuove generazioni che stanno crescendo in questo quartiere. E proprio i giovani studenti si ritrovano a scuola spesso con le scarpe sporche, e con il relativo odorino che … vi lasciamo immaginare.