Scicli – A Donnalucata c’è un orologio che non ti permette di dormire

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Tre anni fa ho investito i miei risparmi nell’acquisto di una casetta a Donnalucata al centro e vicinissimo alla Chiesa di Santa Caterina da Siena. Quest’anno è stato aggiustato l’orologio del campanile con l’aiuto economico di tutti i fedeli e trovo questa iniziativa molto bella perché guardando l’orologio finalmente segna l’ora esatta. Ma non pensavo che l’ora esatta, che è il compito dell’orologio, venisse accompagnata dai rintocchi delle campane che suonano ogni 15 minuti dalle 8 del mattino fino alle 21.00.

Ho contato i tocchi e tutti i rintocchi di ogni ora, ¼, ½ e ¾  d’ora e scampanellate varie e superano i 400 al giorno. Ho  chiesto più volte con educazione e cortesia al prete della parrocchia responsabile  del funzionamento di questo orologio e delle varie funzioni essendo elettronico, di spostare l’inizio dei tocchi almeno di un’ora, dalle 8 alle 9 di mattina, e ridurre i rintocchi intermedi, ma non è servito a risolvere il problema.

Spero che questa mia lettera venga pubblicata solo per denunciare che a Donnalucata un parroco ha dunque deciso che il villeggiante che abita vicino alla Chiesa debba svegliarsi tutti i  giorni compreso la Santa domenica, giorno del riposo, alle 8.00 del mattino, senza possibilità di potersi riaddormentare, né di mattina né di primo pomeriggio. Personalmente sto pensando di proseguire con una azione legale, ma ho pensato che magari questa lettera possa fare riflettere a chi di dovere e trovare una soluzione che concili il diritto al riposo del cittadino alle esigenze della Chiesa.

Grazie,

I. M.