Accadono cose strane a Scicli in estate.

Accade che un artista albanese di fama internazionale dia appuntamento a 500 persone per stringere loro la mano sul sagrato della chiesa di san Bartolomeo.

Accade che il 21 agosto arrivino a Scicli, a bordo di pullman, persone da tutta la Sicilia, molti dei quali inglesi, americani, e che in 700 circa stazionino tutto il pomeriggio davanti alla chiesa per stringere la mano ad Adrian Paci.

Che i partecipanti siano stati tanti è facile da dimostrare. Per ciascun partecipante era prevista una focaccia e un bicchiere d’acqua, come rinfresco, e almeno duecento persone sono rimaste a bocca asciutta perché la performance di Paci ha superato le attese.

The Encounter, il titolo della performance di Adrian Paci, artista originale che ha esposto alla Biennale di Venezia, e ha scelto per Scicli il gesto della stretta di mano. Azione che il più delle volte ci sembra banale, ma che comunica a un livello profondo tra chi la pratica.

E che, ripetuta all’infinito è andata a comporre una sorta di processione di passanti, conoscenti, sconosciuti, uomini e donne accorsi ad incontrarlo. The Encounter appunto.

In basso alcune foto scattate da Luigi Nifosì.