La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta (a carico di ignoti),  per inosservanza delle norme a tutela dei beni artistici, culturali ed ambientali sulla situazione nella Scala dei Turchi, a Realmonte (Ag), dove si sono registrati cedimenti dal costone di marna bianca.

La Scala dei Turchi è uno dei tratti di costa più suggestivi della Sicilia sul litorale agrigentino e si sta sbriciolando. Massi e pietre sono venuti giù nei giorni scorsi anche a causa del maltempo che si è abbattuto con violenza su tutta la Sicilia.

A lanciare l’allarme, documentando con foto e video, per i distacchi è stata l’associazione ambientalista MareAmico.

“L’eccessiva cementificazione tutto intorno alla famosa Scala dei Turchi ha modificato il normale deflusso delle acque meteoriche e poi l’esagerata frequentazione dei luoghi ha fatto il resto” – ha scritto Mareamico Agrigento -, “lo stato di abbandono di questo luogo candidato a patrimonio dell’Unesco. Alcuni mesi fa – aggiungono – la Scala dei Turchi era stata riaperta alla fruizione, dopo il crollo del lato est, che era stato ripristinato. Tutti devono sapere che questo è un luogo estremamente pericoloso. Soprattutto il gran numero di turisti che la frequentano non sono consapevoli del pericolo che corrono durante la sua visita. Non possiamo sempre gridare al miracolo”.